Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / cesena / Spogliatoi
Mignani pensa solo all’Avellino: “Dobbiamo voltare pagina, non torno sul ‘delitto’ di Bari…”
Oggi alle 18:00Spogliatoi
di Redazione TUTTOCesena
per Tuttocesena.it

Mignani pensa solo all’Avellino: “Dobbiamo voltare pagina, non torno sul ‘delitto’ di Bari…”

Il tecnico sei giorni fa al San Nicola era apparso parecchio contrariato dall’esito finale del match. Oggi ha ritrovato la sua proverbiale compostezza.

Il tecnico del Cavalluccio, Michele Mignani, è apparso estremamente concentrato e determinato nella conferenza stampa della vigilia in vista della sfida casalinga contro l’Avellino, valida per la dodicesima giornata della Serie B 2025-2026. Reduce dalla sconfitta beffarda di misura subita a Bari (1-0), Mignani ha subito posto l’accento sulla necessità di reagire, pur preferendo evitare di analizzare nuovamente il ‘delitto’ del San Nicola dopo il quale era apparso alquanto alterato.

Mignani ha tagliato corto sull’ultima trasferta, definendola una ferita ancora aperta, ma concentrando subito l’attenzione sull’impegno imminente. “Non torniamo sul luogo del delitto. A farmi arrabbiare sono stati fattori interni e fattori esterni che non riguardano direttamente la nostra squadra. Non voglio tornare su quella che per me è stata una buona partita da parte della mia squadra che non ha raccolto niente. Quindi non abbiamo fatto come si deve fare, dobbiamo voltare pagina e abbiamo avuto una settimana di lavoro per prepararci a questa partita”.

Il tecnico ha poi descritto l’Avellino, reduce da una vittoria al cardiopalma (4-3 sulla Reggiana), come un avversario solido e pericoloso. “Una squadra che come altre ha alti e bassi, ma è una squadra che ha la capacità di andare facilmente a rete, è una squadra che la capacità di giocare e muovere la palla, di avere cambi che possono determinare a partita in corso. Una squadra organizzata, ben allenata, che vive sull’entusiasmo di un campionato vinto in un ambiente dove l’entusiasmo fa tantissimo”.
Mignani ha anche commentato il calore della tifoseria avversaria, attesa in gran numero al Manuzzi. “L’Avellino è una squadra seguita che ha una tifoseria molto calda. Una delle cose belle del nostro mestiere è giocare in stadi gremiti, pieni di gente, per cui è sicuramente un dato di colore avere una tifoseria numerosa avversaria però io so che i nostri sono tanti e di sicuro ci daranno una grande spinta”.

Mignani ha poi espresso fiducia nella profondità della sua rosa, pur riconoscendo le difficoltà per chi subentra a partita in corso. “Penso alla partita con la Carrarese (che il Cavalluccio ha vinto 2-1 al Manuzzi nel turno infrasettimanale, ndr) dove i cambi hanno contribuito tanto al risultato. È anche vero che bisogna essere onesti: ci sono determinati ruoli e determinate situazioni di partita in cui non è facile entrare a dieci o venti minuti dalla fine. A volte si fanno dei cambi conservativi, a volte si fanno dei cambi per cercare di smuovere qualcosa ma non è sempre semplice entrare a partita in corso.
Abbiamo una rosa abbastanza omogenea, in cui le differenze tra chi ha giocato di più e chi ha giocato di meno sono solo lievissime, anzi a volte non ci sono. Si devono fare delle scelte, probabilmente chi gioca di meno in questo momento è penalizzato. Però la squadra ha dimostrato che chi ha giocato dall’inizio, e magari ha sostituito chi ha giocato di più, ha sempre fatto bene per cui io considero la rosa equilibrata e per me sono tutti pronti per giocare dal primo minuto
.

Infine, il tecnico ha fatto il punto sugli infortunati. Magni e Siano non sono ancora recuperati, speriamo di recuperarli dopo la sosta. Per Bisoli ancora non ci sono tempistiche. Per il resto stanno tutti bene, abbiamo fatto una settimana giusta: non siamo una rosa fortissima però abbiamo soluzioni alternative.
Faremo di tutto, con tutto quello che abbiamo nelle nostre forze, per fare prestazione e dalla prestazione ricavare un risultato. Sono convinto che la mia squadra farà la propria prestazione, è importante reagire dopo la sconfitta”
.