Mourinho vuole vendetta sul Lille: "Non è finita, possiamo ribaltare la situazione nel nostro stadio"

Ko che pesa molto per come è maturato, dopo aver ripreso la gara con un gran gol di Kahveci. Il Fenerbahce cade 2-1 per mano della rete al fotofinish del Lille e la firma di Zhegrova a sancire la gara d'andata a favore del team francese nel terzo turno di qualificazione alla Champions League. Non può che masticare amaro José Mourinho, tecnico dei canarini gialli, che è intervenuto così a fine gara in proiezione della gara di ritorno da disputare il 13 agosto: "Siamo in svantaggio per 2-1 all'intervallo. La partita non è finita. Siamo nel girone. Giocheremo il secondo tempo nel nostro stadio. Quindi voglio dire 'forza'", ha esordito l'ex Roma ed Inter. Mourinho ha dichiarato di credere che la partita di Istanbul sarà diversa, così come nella rivincita: "Non si può sapere come sarà la partita. Il risultato sarà diverso. Non credo che il Lille verrà a difendersi sul nostro campo, è contro la loro natura. Nella rivincita avremo 40.000 persone a disposizione. Anche questo avrà un ruolo importante. Sarà una bella partita", ha garantito lo Special One. Proseguendo: "Mi piace lo stile di gioco del Lille. A parte gli errori che abbiamo commesso, mi piace anche la mia squadra. Penso che possiamo ribaltare la situazione. Siamo abituati a stare dietro. Siamo abituati a subire gol al 5°, 10° minuto e a cambiare il risultato. Aspettiamo Kadikoy. Dimenticherò la partita di Lille e inizierò a pensare alla partita di campionato che giocheremo sabato", le parole riprese da Fanatik.