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tmw / championsleague / I fatti del giorno
Guardiola contro Tuchel, la vigilia della finale di Champions tra Manchester City e ChelseaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 29 maggio 2021, 00:34I fatti del giorno
di Giacomo Iacobellis

Guardiola contro Tuchel, la vigilia della finale di Champions tra Manchester City e Chelsea

Giornata di vigilia della sfida più importante dell'anno, coi due allenatori di Manchester City e Chelsea che hanno presentato come di consueto in conferenza stampa la finale di Champions League in programma stasera alle ore 21 a Porto. Rivivi insieme a noi tutte le dichiarazioni di Pep Guardiola e Thomas Tuchel!
PEP GUARDIOLA (MANCHESTER CITY)
"Sono passati dieci anni e ricordo bene. Quel Manchester era una delle squadre migliori della storia, con sir Alex in panchina. Ricordo il modo in cui giocammo, è passato tanto tempo ma fa bene ricordarlo. In quella finale mettemmo in pratica bene tutto quello su cui avevamo lavorato".

Cosa dirà ai giocatori?
"So come vogliamo giocare, e loro sanno contro chi giocheremo, quindi non darò molto fastidio. È un'esperienza incredibile, non mi sarei mai aspettato di arrivare in finale quando ho cominciato la mia carriera. Siamo molto fortunati ed è ciò che dirò loro. A chi sarà ansioso e nervoso dirò che è normale".

Preparazione per eventuali rigori.
"Possiamo allenarci ma non puoi allenare la tensione di quel momento. Se ci arriveremo, parlerò con i miei giocatori. Penso a questa partita da settimane, non ai rigori".

Perché il City è speciale?
"Resterò anche in caso di sconfitta? Sì. Perché questo club dà all'allenatore tutto ciò di cui ha bisogno. Investe tanto e questo non posso negarlo, ma non solo: tutti mi danno sostegno, mi sento a mio agio. Non posso chiedere di più per lavorare al meglio. Siamo sulla stessa lunghezza d'onda, prendiamo le decisioni insieme, condividiamo gli errori e i successi. Quando perdo non mi reputano responsabile, ma lavoriamo insieme per trovare subito una soluzione. So che potrei essere licenziato ma lo faranno da amici. Ecco perché ho rinnovato il mio contratto e perché tutti mi fanno stare bene".

Le scelte?
"È terribile, vi consiglio di non fare gli allenatori. Non esistono parole per dare sollievo a chi non giocherà. Il mio consiglio è quello di essere concentrati, ci sono cinque o più sostituzioni a disposizione e tutti avranno una possibilità. Mi dispiace per chi restera in panchina, l'unica scelta che vorrei fare è vincere la partita".


L'esperienza contro il Dortmund?
"Abbiamo sofferto anche contro il PSG, ma siamo rimasti uniti. Domani avremo 90' in cui domineremo, soffriremo e dovremo approfittare dei momenti positivi. Mi sento un privilegiato a essere qui, l'uomo più felice del mondo. Faremo del nostro meglio, sarà uno spot per il calcio".

THOMAS TUCHEL (CHELSEA)
"Ho fiducia in tutta la mia squadra, ho visto i ragazzi concentrati e determinati in questi giorni. È bello essere in finale, è una sensazione piacevole".

Tuchel vs Guardiola, ancora una volta.
"La finale di Champions è molto più di questo. Non giocheremo a tennis domani, non sarà solo Tuchel contro Guardiola. Io preparerò la mia squadra, lui preparerà la sua. Ho la testa proiettata solamente sulla partita di domani, mi aspetto un Manchester City molto diverso dal solito nel suo undici titolare e voglio preparare l'incontro nei minimi dettagli".

Quale messaggio vuole mandare ai suoi calciatori?
"Voglio incoraggiarli a essere temerari, a prendere l'iniziativa ed essere sempre attivi in campo, a difendere e attaccare con aggressività, provando a dare tutto ciò che hanno per non avere alcun rimpianto a fine partita".