Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / fiorentina / Primo Piano
Pellegrini in conferenza: "Bakambu può giocare. Contenti di aver evitato il Chelsea"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Oggi alle 13:26Primo Piano
di Redazione FV
per Firenzeviola.it

Pellegrini in conferenza: "Bakambu può giocare. Contenti di aver evitato il Chelsea"

Dalla sala stampa del Benito Villamarin, parola a Manuel Pellegrini. Il tecnico del Betis ha parlato così della semifinale d'andata di Conference in programma domani, a Siviglia, contro la Fiorentina: "Per noi è un appuntamento molto importante. A questo livello nessun rivale è facile, a maggior ragione la Fiorentina. Ha già affrontato e superato due semifinali di Conference. Ma noi abbiamo fiducia e speriamo di ottenere un grande risultato in caso. Sarebbe un grosso errore pensare che vincendo qui saremmo tranquilli per la gara di ritorno. Questa è una gara su 180'. Dobbiamo vincere in casa e andarcela a giocare a Firenze facendo una doppia partita all'altezza di questo grande rivale. Dobbiamo mettere in campo sin dal primo minuto la nostra personalità. Sarà una semifinale che si deciderà sui dettagli. Noi proveremo a continuare a giocare come stiamo giocando adesso, sarà una serata importante. La passione dei 60mila che ci saranno domani ci darà una mano".

Qui al Betis c'è stato un recente trionfo, la Copa del Rey 2022. Lei che allenava anche quel gruppo, vede similitudini tra quella squadra e questa?
"Qualche anno fa abbiamo vinto un trofeo importante sì e quest'anno c'è qualcosa di simile, è la fiducia che ha questa squadra, la stessa che aveva quella di tre anni fa. Questo è un vero gruppo, sono tutti coinvolti, chi gioca subito e chi entra. Siamo concentrati sia per la Conference ma anche per il campionato".

51 partite in stagione e un finale in crescendo. Qual è il segreto di questo Betis?
"Non c'è nessun segreto per quello che stiamo facendo. Se vinciamo è perché c'è impegno e un'idea fissa. Questa idea c'è stata per tutta la stagione, non ci sono ricette speciali. Poi a fine stagione valuteremo dove siamo arrivati. In Conference abbiamo avuto qualche difficoltà ma perché abbiamo avuto sette-otto infortuni importanti. Abbiamo dimostrato ambizione e coraggio. E vedo una squadra matura".

Come il Betis, la Fiorentina (oltre al Chelsea) era una delle favorite per la Conference già a inizio competizione.
"Sì, si parlava di Chelsea, Betis e Fiorentina. I viola sta bene e ha tanti giocatori importanti. Spero di affrontarla con lo spirito che ho visto nelle ultime partite".

Non incontrerete il Chelsea fino all'eventuale finale. 
"Una squadra come il Chelsea è sempre meglio evitarla e trovarla in finale. Ma non vanno sottovalutata le altre squadre".

Vent'anni fa quella semifinale persa, quando guidava il Villarreal, contro l'Arsenal. Questa semifinale sa di rivincita?
"Non ho nessun sassolino da togliermi. Ho fatto Champions, Europa League e adesso la Conference. Voglio solo affrontare la partita di domani".

Cosa pensa di Isco e del suo valore attuale?
"Isco è l'immagine di un modo di pensare il calcio, non solo di un giocatore. Ho sempre voluto migliorare il mio livello. Avere lui come capitano, dopo aver vinto 5 Champions e non so quanti titoli è incredibile. Lui è un esempio per tutti. Ha vinto tutto ma, nonostante la sua carriera, ha un grande spirito e tanta voglia, anche di migliorare. E queste cose le trasmette a tutta la squadra".

Come vede la Fiorentina di Raffaele Palladino?
"La Fiorentina gioca molto bene, ha centrocampisti forti, pericolosi. Ha giocatori importanti anche all'interno dell'area. Dobbiamo sfruttare al massimo la gara in casa e prendere subito il controllo della palla, perché a me piace così. Conosco molto bene il calcio italiano e anche la Fiorentina. Ho lavorato con Giuseppe Rossi e mi ha parlato di Firenze. Dobbiamo stare attenti alla gara di ritorno".

Qui al Betis ci sono tanti calciatori che hanno giocato in Italia. Nathan, Llorente, ma anche l'ex Joaquin.
"Sì, ho studiato il campionato italiano. Abbiamo molte informazioni sulla Fiorentina anche perché guardo tante partite di Serie A".

Notizie su Bakambu (attaccante e capocannoniere del Betis in Europa, fuori nell'ultimo periodo per un problema fisico, ndr)?
"Si sta allenando con gli altri compagni e potrebbe giocare domani".