
Fiorentina, Palladino non torna sui suoi passi. Per Gazzetta c'è Baroni in pole
Il giorno dopo la notizia che ha scosso l'ambiente Fiorentina, ovvero le dimissioni date da Raffaele Palladino, iniziano le ricostruzioni sull'accaduto e le prime indiscrezioni su chi sarà il successore sulla panchina viola. L'ex allenatore del Monza si è dimesso ieri mattina attorno alle 11 con una telefonata, scrive La Gazzetta dello Sport, con la società che ha provato a ricucire il rapporto chiedendogli di incontrarlo. Niente da fare, il nativo di Mugnano ha preso posizione sul suo futuro e l'ha comunicato al club che ne ha preso atto dopo lo shock iniziale.
Adesso la dirigenza ha già iniziato a sondare il mercato allenatori per individuare la nuova guida tecnica della Fiorentina 25/26 e secondo la Rosea, il profilo che dovrebbe essere scelto è quello di un allenatore esperto. Il più gettonato è Marco Baroni che lascia la Lazio, è fiorentino (di Tavarnuzze), ha fatto una coppa, sa trattare con i giocatori. Nel toto allenatore entrano Stefano Pioli, già a Firenze dal 2017 al 2019, ma accostato all’Atalanta, Maurizio Sarri, toscano pure lui (anche se per lui è più vicino un ritorno alla Lazio, che da ieri ha ripreso i contatti) e il giovane "cervello in fuga", Francesco Farioli, altro toscano, laureato in filosofia a Firenze, pronto a rientrare dopo l’esperienza all’Ajax - si legge sul quotidiano -.







