
Spagna, Italia e Grecia su Moreno, Valentini tra voglia di viola e Verona: atteso summit Fiorentina-Hellas
Fiorentina e Verona devono ancora confrontarsi per discutere di Nicolas Valentini e Matias Moreno, entrambi giocatori che interessano agli scaligeri per rafforzare la propria difesa ma che vivono di situazioni diverse per quanto riguarda le loro prospettive. E che provengono da due stagioni differenti, in attesa di prendere insieme alla Fiorentina la scelta migliore per il proprio futuro.
Moreno tra Spagna, Italia e Grecia
L'ex Belgrano è stato impiegato col contagocce nell'annata precedente, in cui Raffaele Palladino non l'hai mai incluso fortemente nelle rotazioni della difesa nonostante il triplice impegno che ha affrontato la sua squadra. L'intenzione del ragazzo è quella di restare alla Fiorentina se ci fosse il margine per ricavare almeno un po' più di spazio rispetto alla scorsa stagione e su questo avrà voce in capitolo Stefano Pioli, altrimenti il centrale abbraccerebbe volentieri una società pronta a investirci con ampia fiducia e minutaggio. Gli interessi non mancano, tra la nota Verona e le pretendenti spagnole - anticipate su queste pagine - che già a gennaio si erano affacciate sul classe 2003, mentre è di queste ore un corteggiamento di un importante club greco che però non incontra molto l'interesse di difensore e Fiorentina: la volontà delle due parti andrebbe infatti a propendere per un'eventuale cessione in Serie A o in Spagna, campionati più appetiti e più allenanti per un ragazzo che dopo un anno dal suo arrivo in Europa ha messo ancora poca esperienza sulle spalle per competere nei maggiori tornei del Vecchio Continente, motivo per cui la richiesta ellenica rimane viva ma attualmente in secondo piano.
Valentini e un ritorno in Veneto da considerare
Discorso diverso invece per il connazionale Valentini, reduce da sei mesi in maglia Hellas che sono piaciuti in primis alla Fiorentina. La società di Commisso ha ben seguito la seconda metà di stagione dell'ex Boca che dal canto suo desidererebbe mettersi in mostra con la maglia viola, ma l'alto numero di difensori già in rosa unito all'imminente arrivo di Viti - domattina le visite mediche a Villa Stuart, nel pomeriggio l'arrivo al Viola Park - lasciano qualche dubbio sull'eventuale impiego del classe 2001, che mira a proseguire con un'avventura che gli garantisca ampio spazio come accaduto recentemente in Veneto. Ragion per cui un Verona-bis accontenterebbe le sue intenzioni, restando peraltro in un ambiente che già conosce. Anche questo aspetto interesserà il confronto che avverrà a breve tra i due club.







