
Mercato e problemi di salute alle spalle, ora Comuzzo vuol riprendersi la Fiorentina
Pietro Comuzzo, dopo la toccata e fuga nell'Italia Under 21, è tornato al lavoro al Viola Park per mettersi alle spalle qualche problema di troppo che ha avuto in questo avvio di stagione, caratterizzato da errori in campo e problemini di salute oltre che dalle voci di mercato evidentemente destabilizzanti per lui.
Mercato destabilizzante
Comuzzo in questa sessione di mercato è stato al centro di trattative milionarie. Forte del gradimento del neo allenatore Simone Inzaghi, è stato corteggiato dall'Al Hilal prima e dall'Atalanta poi. Se a quest'ultima offerta, di 25 milioni circa, è stata la Fiorentina a dire no, certo la società avrebbe avallato volentieri il trasferimento in Arabia visto che nelle casse viola sarebbero finiti 35 milioni di euro. In questo caso è stato proprio il difensore a rifiutare, nonostante quasi 10 milioni di ingaggio. Decisioni che probabilmente hanno pesato nella testa di Comuzzo anche se Pioli ha detto di vederlo concentrato e gli ha dato sempre la maglia di titolare come braccetto destro:262 minuti in 4 gare anche se solo la prima ne ha fatti 90.
Errori marchiani
In campo non tutto è andato per il verso giusto, con Comuzzo che deve evidentemente prendere ancora le misure del nuovo sistema di gioco di Pioli che tanto punta sul gioco palla dei difensori. In particolare il giocatore ha sbagliato nella gara di ritorno con il Polissya, segno di un approccio da dimenticare.
Salute precaria
A questi problemi si sono aggiunti quelli di salute, con il mal di stomaco accusato durante la gara con il Torino e che si è protratto in Nazionale Under 21. Stanchezza e spossatezza oltre appunto al mal di stomaco lo hanno costretto a lasciare il ritiro. Tornato al Viola Park verrà inserito gradualmente in gruppo e già sabato sarà pronto a giocare, contro quel Conte che a gennaio voleva farlo diventare un suo 'soldatino'. Uno stimolo in più per fare bene.







