Israele-Italia 4-5, le pagelle - Attacco più forte di una difesa ballerina! Bravi Kean e Retegui

Le pagelle dell'Italia (a cura di Raimondo De Magistris)
Donnarumma 5.5 - Ci mette un po' a prendere le misure con la partita e all'inizio rischia un po'. Non ha particolari colpe sui gol subiti, ma quattro sono tanti.
Di Lorenzo 4.5 - Clienti scomodi dalle sue parti e spesso non riesce a metterci una pezza. Sul gol del 4-4 si perde completamente Baribo.
Mancini 5 - Non la più semplice delle partite contro una squadra che non ha dato punti di riferimento nell'uno contro uno.
Bastoni 4.5 - Legge male il fraseggio di Israele sul gol che sblocca la partita, goffa l'autorete che rimette in partita Israele nei minuti finali.
Dimarco 5.5 - A inizio partita ha troppo campo da coprire e va in palese difficoltà: meglio quando Tonali comincia a ronzare sulla sua corsia. Dal 79esimo Cambiaso 6 - Finale di partita di grande sofferenza per lui.
Barella 5.5 - Approccia la partita con troppa sufficienza, si mette in evidenza col lancio lungo da cui nasce il gol dell'1-1. Dal 68esimo Frattesi 6.5 - Bellissimo il suo filtrante per il 2-4 firmato da Giacomo Raspadori.
Locatelli 6 - Sfortunato sull'autogol che sblocca la partita, troppo passivo sulla sortita offensiva di Solomon da cui nasce il gol del 2-1, ma il suo salvataggio a un quarto d'ora dalla fine vale come un gol.
Tonali 6.5 - Un po' spaesato in avvio di partita, riesce ad assolvere meglio i suoi compiti quando Gattuso gli dà precise nozioni in fase di non possesso. Sale di livello nella ripresa e nel finale, dopo una sbagliata marcatura sul 4-4, segna il gol pesantissimo che regala i tre punti agli Azzurri. .
Politano 6.5 - Due partita in settantadue ore sono troppe, la marcatura che non c'è su Solomon sul gol del 2-1 è figlio di questa stanchezza. Però il gol del 2-3 oltre quattro anni dopo l'ultima volta è pesantissimo: sfrutta nel migliore dei modi la sponda di Retegui. Dal 68esimo Orsolini 6 - Entra e prova a fare la differenza coi suoi strappi in ripartenza. Prezioso il suo aiuto in fase difensiva.
Retegui 7.5 - Di grinta, ma anche con la tecnica. Sa leggere gli spazi ed essere prezioso anche quando non segna: stasera ha esaltato le qualità di Kean, un gioiello il suggerimento per la rete del 2-3 firmata da Politano. Dall'88esimo Maldini s.v.
Kean 8 - Dopo il gol che ha sbloccato la sfida contro l'Estonia quelli di stasera contro Israele ci hanno tenuti a galla in una sfida di ben altro tenore rispetto a quella di venerdì. Sale a quota 10 gol con la maglia Azzurra: ormai è un elemento imprescindibile di questa Nazionale. Dal 79esimo Raspadori 7 - Entra e realizza il gol del 2-4, tempi di inserimento perfetti.
Gennaro Gattuso 6.5 - Il 4-3-3 asimmetrico con cui decide di approcciare la partita disorienta la Nazionale, l'Italia all'inizio non sa come arginare Israele e va in difficoltà. Meglio dopo la mezz'ora, dopo qualche indicazione tattica a Tonali. In attacco decisamente meglio nel secondo tempo ma in difesa sono tante le cose da correggere. Ci sono grinta e carattere: per ora - ma solo per ora - va bene così.
Le pagelle di Israele (a cura di Lorenzo Carini)
Da. Peretz 4,5 - Autore di due buone parate su Kean e Tonali in avvio di ripresa, è esente da colpe sui primi due gol azzurri mentre non dà proprio il meglio di sé sulle successive realizzazioni di Politano, Raspadori e Tonali.
Dasa 6,5 - In controllo sulla fascia destra nel primo tempo, concede poco a Dimarco e ha il merito di dare il via all'azione dell'uno a zero. Più in ombra nella ripresa, ma fa comunque un certo effetto pensare che sia svincolato. Dal 65' Jehezkel 4,5 - In totale affanno nella mezz'ora finale in fase difensiva, crolla assieme al resto dei compagni.
Nachmias 4,5 - Molto attento nella frazione d'apertura, decisamente più impreciso nella ripresa: una gara dai due volti, la sua, con qualche errore di troppo commesso dopo l'intervallo.
Lemkin s.v. - E' costretto a lasciare il campo dopo soli nove minuti a causa di un infortunio. Dal 9' Shlomo 4,5 - Entrato a freddo, fa una gran fatica a tenere testa a Kean: l'attaccante della Fiorentina gli sfugge per due volte, quanto basta per trovare la doppietta personale. Dall'88' Turgeman s.v.
Revivo 5 - Tanti errori nel corso dei novanta minuti: assieme a Shlomo dà l'idea di essere troppo fragile quando l'Italia va all'attacco. Da rivedere, in particolare, in marcatura su Retegui dopo il lancio di Barella nell'azione dell'1-1. Si riscatta solo parzialmente propiziando l'autogol di Bastoni per il 3-4.
E. Peretz 6,5 - Gioca una buonissima partita in mezzo al campo, risultando uno dei più propositivi anche in un secondo tempo più brillante dell'Italia.
Do. Peretz 7,5 - L'ex Venezia si prende la soddisfazione di realizzare una doppietta in una serata, quella di Debrecen, che il centrocampista attualmente in forza al Maccabi Tel Aviv ricorderà molto a lungo, al di là del risultato finale sfavorevole.
Khalaili 6 - Una prestazione da tuttocampista nei primi 45 minuti. Sorprende, poi, il netto calo mostrato nel secondo tempo, prima della sostituzione decisa da Ben Shimon. Dal 66' Baribo 6,5 - Entra in campo con il piglio giusto: prima sfiora il gol del 3-3, poi fornisce l'assist a Dor Peretz per il 4-4.
Gloukh 6,5 - La stragrande maggioranza delle azioni offensive di Israele passano dalle sue parti. E' uno degli uomini chiave nello scacchiere di Ben Shimon.
Solomon 7 - In grande spolvero per lunghi tratti della gara, è una delle più belle sorprese in quel di Debrecen. Fa una gran bella giocata nell'azione del 2-1 griffato Dor Peretz, poi si mantiene su livelli elevatissimi anche nella ripresa.
Biton 6 - Tra i più ispirati nel corso del primo tempo, l'attaccante dell'Hapoel Beer Sheva mette lo zampino sul gol del momentaneo vantaggio israeliano trovando il cross che Locatelli devia nella propria porta. Sbaglia un gol quasi fatto al 64' su invito di Solomon. Dal 66' Mizrahi 5,5 - Non è proprio impeccabile nelle giocate difensive: ha delle responsabilità sul poker di Raspadori. Fa qualcosa in più là davanti, come l'imbucata per Baribo sul 4-4.
Ran Ben Shimon 6 - Montagne russe per Israele (e per l'Italia) in una serata che condanna Biton e soci alla sconfitta al termine di un match rocambolesco. L'aggancio degli azzurri al secondo posto è realtà, ora si complica la strada verso il Mondiale.
