Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Comuzzo e l'estate dei rifiuti milionari: no ad Arabia e Atalanta, il suo presente (per ora) è Firenze

Comuzzo e l'estate dei rifiuti milionari: no ad Arabia e Atalanta, il suo presente (per ora) è FirenzeTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2025
Oggi alle 07:45Serie A
di Niccolò Righi

L’estate vissuta da Pietro Comuzzo è stata piuttosto particolare e lascia pensare che tra qualche mese, quando la finestra di mercato di gennaio si aprirà e la macchia nelle trattative tornerà a macinare imperterrita, possano comparire di nuovo quelle tante, continue, voci di mercato che lo danno lontano da Firenze. Già lo scorso inverno la Fiorentina - per volere del Presidente Rocco Commisso - riuscì a far muro all’efferato pressing del Napoli, disposto a spingersi anche sopra i 30 milioni per potersi assicurare il classe 2005. Il ds Pradè lasciò intendere che sarebbe stato anche disposto al sacrificio, ma che a pesare fu la voce oltreoceano del Patron, che mise il proprio personale veto all'addio del ragazzo.

Arabia e Atalanta
Ad agosto la possibilità si è ripresentata, per ben due volte, seppur con modalità di rifiuto diverse. La prima offerta è arrivata dall’Al Hilal di Simone Inzaghi, desideroso di mettere le mani su un giovane difensore di prospettiva (non a caso ieri il club arabo ha ufficializzato l’acquisto dal Fenerbahce per 22 milioni del 2006 Yusuf Akcicek). Un’offerta da ben 40 milioni di euro complessivi a cui la dirigenza viola avrebbe detto volentieri sì, la quale non a caso si era già cautelata avendo bloccato lo svincolato Lindelof. E invece questa volta a tirarsi indietro è stato Comuzzo stesso, che ha avuto la forza e il coraggio di voltarsi dall’altra parte nonostante la sirena sotto forma di stipendio da circa 8 milioni di euro annui cantasse più che mai. Troppo forte il desiderio di rimanere nella città in cui è cresciuto, assieme agli affetti, anziché andare in una realtà completamente diversa come quella araba a soli 20 anni. La seconda, sul finale, dall’Atalanta, che in extremis ci aveva provato mettendo sul piatto 25 milioni: un’offerta irricevibile per chi valuta Comuzzo almeno 10 milioni in più. E quindi per ora resterà a Firenze, almeno fino a gennaio, quando verosimilmente altre pretendenti torneranno a bussare ai cancelli del Viola Park.

Torna al Viola Park
Viola Park dove Comuzzo trascorrerà i prossimi giorni in vista della ripresa del campionato che permetterà alla Fiorentina di debuttare finalmente al Franchi in un match di cartello contro i Campioni d’Italia in carica del Napoli. Il giocatore, nonostante la convocazione in Under 21 di Baldini, ha dovuto alzare bandiera bianca per una condizione fisica non ottimale. Colpa di un problema allo stomaco che il ragazzo si porta dietro ormai da un mese. Già nell’amichevole estiva contro il Manchester United era stato sostituito alla mezz’ora a causa di un problema di stomaco e la situazione si è riproposta anche domenica a Torino.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile