ORE DECISIVE PER LONGO
"È il giorno di Gudmundsson". Quante volte abbiamo ripetuto questa frase negli ultimi giorni? Fino alla noia, trasformando una trattativa in una lunga sagra in salsa islandese. Ma non è stato un romanzo rosa da leggere sotto l'ombrellone, quanto la cronaca di eventi che si rincorrono ora dopo ora incrociando i destini non solo di Fiorentina e Genoa, ma anche di Juventus e soprattutto Atalanta. I viola hanno da tempo un accordo sulla parola con i dirigenti del Grifone e soprattutto con l'attaccante, ma l'addio di Retegui, andato a Bergamo dopo l'infortunio di Scamacca, ha rallentato tutto e costretto lo stesso Genoa a cercare almeno un giocatore da consegnare nelle mani di Gilardino.
Nelle mani del Genoa - Blazquez e i suoi dirigenti avevano individuato in Fabio Silva una potenziale alternativa, ma dopo le trattative di ieri, è arrivato il no del Wolverhampton che ha ulteriormente rimandato il famoso "giorno di Gudmundsson". Il ragazzo sta solo aspettando la chiamata per prendere la famiglia, accendere la macchina e partire verso Firenze. Tanto che nelle ultime ore anche sui social ha iniziato a seguire giocatori che potenzialmente nei prossimi giorni potrebbero diventare suoi nuovi compagni al Viola Park. La volontà è ferma e, per il momento, non vacilla. Ma non si potrà andare avanti all'infinito. Il Genoa dovrà cambiare rapidamente obiettivo, anche perché lo stesso Gilardino fa pressione conoscendo la volontà dell'islandese e il bisogno della squadra di avere nuove forze in avanti. Pinamonti è l'ultimo nome, ma costa tanto.
Ore decisive per...Gud? - Una trattativa dunque che difficilmente si sbloccherà nelle prossime ore, lasciando le grigliate di Ferragosto senza lo spumante per festeggiare il tanto atteso acquisto. Da giorni i tifosi rispolverano il meme delle "ore decisive per Longo" e meritatamente si prenderà il titolo anche di questo racconto di metà agosto. Fiorentina e Gudmundsson aspettano il via libera. Arriverà? Siamo nelle mani del Genoa, ma anche della pazienza di tutti i protagonisti della vicenda, che non durerà per sempre.