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TMW RADIO - Maniero: "Bel segnale del Milan ieri sera. Nel secondo tempo Juve mai ripartita"TUTTO mercato WEB
lunedì 20 settembre 2021, 18:55Serie A
di Dimitri Conti

TMW RADIO - Maniero: "Bel segnale del Milan ieri sera. Nel secondo tempo Juve mai ripartita"

Filippo Maniero intervistato da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini
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L'ex attaccante Filippo Maniero ha parlato in diretta a Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio condotta da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini, iniziando dal Milan visto ieri sera a Torino: "Nel secondo tempo mi è sembrato un buon Milan, che doveva recuperare il risultato ma ben messo in campo, senza dare possibilità alla Juve di ripartire. Ha sfiorato più gol, sia prima che dopo il pareggio. Dopo la partita di ieri fa ben sperare, ha dato un bel segnale ai suoi tifosi".

Dove li vede migliorati?
"Sono compatti, uniti, tutti danno il 110% e ognuno mette in campo le sue qualità. Per un allenatore questo è manna dal cielo: pur orfani di due super-campioni come Ibrahimovic e Giroud, hanno dimostrato di meritare ieri almeno un punto, se non la vittoria. Merito a Pioli e ai suoi giocatori che danno l'anima per arrivare ai risultati che questa società merita".

Pioli è sottovalutato?
"Lui, come del resto gli allenatori, sa bene che il proprio lavoro può essere osannato come criticato, ma se hai una linea guida e tieni sempre lo stesso andamento è già un grande valore. Pioli è uno di quelli che sia nelle difficoltà che nell'esaltazione si mantiene sempre tranquillo e sereno, trasmettendo tutto ciò ai giocatori".

Che Venezia sta vedendo?
"Quando sali dalla Serie B ti ritrovi in un campionato totalmente diverso, c'è troppo divario tra le prime della classe e chi si deve salvare. Il Venezia, come Spezia o Salernitana ma come tutte quelle che giocano per rimanere in Serie A, fa un torneo a sé. Così era ai miei tempi e così è oggi: sanno che devono salvarsi e che potrebbero esserci battute d'arresto, ma gli scontri diretti sono in quel torneo in cui devi vincere. Ho visto che hanno vinto con l'Empoli ma perso con lo Spezia... Fa parte del campionato. Si salverà chi arriverà meglio".


Come giudica la scelta di Ribery di andare a Salerno?
"Non riesco a capirla. Se sta bene fisicamente e ha ancora voglia di giocare, penso che avrebbe potuto trovare squadre più in vista rispetto alla Salernitana, con tutto il rispetto. Tipo la Fiorentina nelle ultime due stagioni. Penso sia risultata strana un po' a tutti come scelta... Avrei capito se ad allenare o nella squadra ci fosse stato un suo ex compagno, ma no".

Buffon è ripartito da Parma.
"Mi ha fatto un enorme piacere rivederlo, Gigi ha iniziato la sua formidabile carriera a Parma, finire lì è la chiusura più bella possibile. Gli auguro di tornare in Serie A col Parma e magari giocarci anche un campionato. Condivido più questa scelta che non quella di Ribery. Poi l'ho sentito parlare ieri sera, sta ritrovando degli stimoli che aveva un po' perso: si è tuffato con grande entusiasmo nella nuova realtà e penso proprio che darà una grande mano".

Che ne pensa di Vlahovic?
"Ha messo il turbo, mi sa che non si ferma più. Da oggetto non identificato è passato a sfoderare tutte le sue qualità: è il prototipo ideale di attaccante per ogni allenatore, sa fare un po' di tutto. Bravo in area e fuori, di testa, forte fisicamente: può diventare straordinario. Per qualità fisiche e come gestisce la partita somiglia molto a Haaland. Ha un futuro assicurato, mantenendo sempre questo atteggiamento".

Il Padova sembra aver archiviato la delusione dello scorso campionato.
"Giusto che sia così, chi fa questo mestiere deve essere pronto a rituffarsi nella realtà che gli compete. La delusione è stata grande, ma un avvio di campionato del genere fa intravedere la possibilità di riprovarci quest'anno: significa aver dimenticato lo scorso anno. Mi auguro che la partenza sia di buon auspicio".