Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / fiorentina / A tu per tu
…con Danilo CaravelloTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 2 dicembre 2021, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

…con Danilo Caravello

“Le plusvalenze? È un circolo vizioso, un malcostume del nostro calcio e non solo un problema della Juventus. È un problema generalizzato, per sistemare i bilanci si ricorre a queste operazioni che rimandano i problemi ma non li risolvono”. Così a Tuttomercatoweb l’operatore di mercato Danilo Caravello.

Nel mirino c’è anche la sua categoria, i procuratori.
“È un malcostume del sistema. Spesso si dà la colpa alla mia categoria di essere il male del sistema. Un agente non è a capo di nessun club e non può decidere quanto farsi pagare. Può fare una richiesta, ma dall’altra parte c’è sempre un presidente”.
Che mercato sarà quello di gennaio?
“Sarà frizzantino, più dinamico di quello estivo. Ci sono squadre che devono consolidare le posizioni o raggiungerne di migliori. Un po’ tutte hanno bisogno di qualcosa”.
Vlahovic uomo mercato. Si aspetta la partenza a gennaio?
“A gennaio sarà difficile per le richieste della Fiorentina. Credo che il ragazzo voglia rimanere in Italia, un investimento del genere sarà fatto in estate”.

Che succede alla Juve?
“Sta giungendo a fine ciclo. Quando c’è un cambiamento qualche risultato può venire meno. Comunque di tempo ce n’è ancora tanto. Aspetterei a dare per morta la Juventus”.


In B giusto aspettarsi la scalata del Monza?
“Sta trovando finalmente una quadratura. Il Monza ha tutto per arrivare fino in fondo, anche se la B di quest’anno è oltremodo competitiva”.

L’Italia andrà al Mondiale?
“Ci siamo infilati da soli in un imbuto. Se dovessimo andare in finale sarebbe comunque una partita complicata. Dovremmo lavorare di più sui vivai e i settori giovanili e avere il coraggio di ridurre il numero degli stranieri”.