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Fiorentina, caccia ad un regista 'da Oscar': il sogno è Ricci; Asllani pista più concreta
Tutti i grandi film di successo passano da una regia di altrettanto valore ed è per questo che la Fiorentina, ultimato il primo acquisto della sua campagna estiva, che porterà sulle rive dell’Arno Edin Dzeko, si concentrerà sul profilo che prenderà il posto di Danilo Cataldi. Come infatti vi abbiamo raccontato nella giornata di ieri - qui l’aggiornamento - i dirigenti gigliati hanno deciso di non riscattare l’ex centrocampista della Lazio, che tornerà nella Capitale andando a ricreare con Maurizio Sarri quel connubio che già aveva funzionato tra il 2021 ed il 2024.
Il sogno Samuele Ricci
‘Mi ricordo chi voleva al potere la fantasia. Erano giorni di grandi sogni, sai, erano vere anche le utopie’ cantava qualcuno. E c’è da dire che per lo stato attuale delle cose quello di Samuele Ricci, per i viola, rappresenta davvero un’utopia, o quasi. Il regista classe 2001 del Torino e della Nazionale Italiana è il grande sogno del centrocampo. Il ragazzo piace da tempo, addirittura da quando militava nell’Empoli, ma la concorrenza è foltissima. Milan e Inter se lo contendono da mesi e lo considerano come il regista perfetto per far ripartire il proprio corso. Su Ricci c’è anche il Napoli di Antonio Conte, specialmente se Lobotka dovesse salutare. Infine, anche il resto delle big europee lo hanno sempre osservato con una certa curiosità. Addirittura, lo scorso gennaio, sembrava che a sfidarsi per strappare un suo ‘sì’ fossero Real Madrid e Manchester City. Ecco dunque il perché di utopia. Ciò che è certo è che la Fiorentina apprezza non poco il pontederese, il quale ha un costo non inferiore ai 30 milioni di euro.
Gli occhi su Milano
E se alla fine Ricci dovesse andare proprio in una delle due milanesi di cui sopra, è proprio da una di quelle due squadre che potrebbe uscire il prossimo regista della Fiorentina. Sempre nel mirino dei viola ci sono anche il milanista Ismael Bennacer e l’interista Kristjan Asllani. Il rientro dell’algerino in Via Aldo Moro dopo un anno trascorso in prestito nel catino infuocato del Velodrome, al Marsiglia, è soltanto momentaneo. Bennacer rappresenterebbe una linea di continuità per Stefano Pioli, dato che proprio sullo spartito del classe ’97 il tecnico parmigiano ha composto la sinfonia numero 19 della storia del club rossonero. Il problema maggiore però - oltre ai 4 milioni netti percepiti - rappresenta la sua salute fisica. Nelle ultime tre stagioni, infatti, un infortunio al ginocchio prima ed una serie di problemi muscolari poi, hanno tenuto Bennacer più fuori che dentro al campo. Nonostante abbia rimandato ogni discorso sul futuro alla fine del Mondiale per Club, anche Kristjan Asllani è in uscita dall’Inter. Il classe 2002 non è mai riuscito a sboccare a San Siro e l’arrivo di Sucic sembra avergli chiuso ancor più spazi. Tra tutti, l'albanese al momento è in pole position ma i dirigenti gigliati sono a lavoro per regalare a Pioli e a Firenze un regista da Oscar.
Il sogno Samuele Ricci
‘Mi ricordo chi voleva al potere la fantasia. Erano giorni di grandi sogni, sai, erano vere anche le utopie’ cantava qualcuno. E c’è da dire che per lo stato attuale delle cose quello di Samuele Ricci, per i viola, rappresenta davvero un’utopia, o quasi. Il regista classe 2001 del Torino e della Nazionale Italiana è il grande sogno del centrocampo. Il ragazzo piace da tempo, addirittura da quando militava nell’Empoli, ma la concorrenza è foltissima. Milan e Inter se lo contendono da mesi e lo considerano come il regista perfetto per far ripartire il proprio corso. Su Ricci c’è anche il Napoli di Antonio Conte, specialmente se Lobotka dovesse salutare. Infine, anche il resto delle big europee lo hanno sempre osservato con una certa curiosità. Addirittura, lo scorso gennaio, sembrava che a sfidarsi per strappare un suo ‘sì’ fossero Real Madrid e Manchester City. Ecco dunque il perché di utopia. Ciò che è certo è che la Fiorentina apprezza non poco il pontederese, il quale ha un costo non inferiore ai 30 milioni di euro.
Gli occhi su Milano
E se alla fine Ricci dovesse andare proprio in una delle due milanesi di cui sopra, è proprio da una di quelle due squadre che potrebbe uscire il prossimo regista della Fiorentina. Sempre nel mirino dei viola ci sono anche il milanista Ismael Bennacer e l’interista Kristjan Asllani. Il rientro dell’algerino in Via Aldo Moro dopo un anno trascorso in prestito nel catino infuocato del Velodrome, al Marsiglia, è soltanto momentaneo. Bennacer rappresenterebbe una linea di continuità per Stefano Pioli, dato che proprio sullo spartito del classe ’97 il tecnico parmigiano ha composto la sinfonia numero 19 della storia del club rossonero. Il problema maggiore però - oltre ai 4 milioni netti percepiti - rappresenta la sua salute fisica. Nelle ultime tre stagioni, infatti, un infortunio al ginocchio prima ed una serie di problemi muscolari poi, hanno tenuto Bennacer più fuori che dentro al campo. Nonostante abbia rimandato ogni discorso sul futuro alla fine del Mondiale per Club, anche Kristjan Asllani è in uscita dall’Inter. Il classe 2002 non è mai riuscito a sboccare a San Siro e l’arrivo di Sucic sembra avergli chiuso ancor più spazi. Tra tutti, l'albanese al momento è in pole position ma i dirigenti gigliati sono a lavoro per regalare a Pioli e a Firenze un regista da Oscar.
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