Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroMondiale per ClubCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / fiorentina / Serie A
Di Chiara: "Fiorentina, Pioli era la scelta meno rischiosa. Normalizzatore? Mica è negativo"TUTTO mercato WEB
ieri alle 20:23Serie A
di Giacomo Iacobellis

Di Chiara: "Fiorentina, Pioli era la scelta meno rischiosa. Normalizzatore? Mica è negativo"

Ascolta il podcast
rfv /
00:00
/
00:00
L’ex calciatore della Fiorentina, Alberto Di Chiara, è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola, durante la trasmissione Viola Weekend, per commentare l’attualità in casa viola e il ritorno del suo ex compagno di squadra Stefano Pioli a Firenze: "Sono contento per lui, per il suo attaccamento alla piazza e per le sue capacità. Lo hanno definito un normalizzatore, ma non è un’accezione negativa. Parliamo di una categoria di allenatori che hanno giocato a calcio e sanno che non bisogna inventarsi nulla, ma semplicemente sfruttare al meglio le caratteristiche dei giocatori a disposizione e lavorare sul gruppo".

È un passo avanti rispetto a Palladino?
"Palladino ha iniziato da poco e ha fatto una scelta coraggiosa, per certi versi. Non so bene cosa sia successo. Il paragone è difficile, ma nella scelta dell’allenatore – al di là del fatto che i ritorni spesso vengono criticati – la carta Pioli è sicuramente la meno rischiosa. Stefano qui ha già giocato e allenato, ha fatto esperienze vincenti e internazionali. Rispetto ad altri club, ha scelto una soluzione che sulla carta sembra più sicura. E la società, nonostante il caso Kean, sta cercando di costruirgli una Fiorentina competitiva".


Come vede la Fiorentina in questo momento?
"La Fiorentina si è mossa per tempo e lo scheletro della squadra è già definito. C’è ancora un mese e mezzo di mercato, ma si percepisce entusiasmo. L’importante è creare un gruppo compatto, con i tifosi inclusi: non a caso gli abbonamenti stanno andando bene. Insomma, le cose stanno procedendo in maniera regolare".