Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / fiorentina / Serie A
Fiorentina, Pablo Marí: "Kospo molto interessante. Pioli? Sono un calciatore, faccio il mio"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2025
giovedì 24 luglio 2025, 23:12Serie A
di Alessio Del Lungo

Fiorentina, Pablo Marí: "Kospo molto interessante. Pioli? Sono un calciatore, faccio il mio"

Pablo Mari, difensore della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni dei media presenti, tra cui FirenzeViola.it, dopo il successo per 3-0 in amichevole contro il Grosseto: "La cosa più importante è che abbiamo vinto ancora e soprattutto che continuiamo a mettere minuti nelle gambe con questo ritiro". Come è cambiata la difesa? "Sono concetti diversi con il nuovo allenatore, noi cerchiamo di mettere il massimo in campo, arriveremo pronti all'inizio della stagione". Ora arriveranno gare più probanti. "Abbiamo voglia di far bene ora che arrivano le partite più importanti. Noi più vecchi sappiamo quanto sia importante fare un buon ritiro per arrivare bene al campionato". Che gruppo è? "Abbiamo un blocco solido con i ragazzi dell'anno scorso e i nuovi si adattano velocemente, lo spogliatoio funziona bene". Che impressione le ha fatto Kospo? "Ragazzo giovanissimo e molto interessante, con capacità di progressione molto alta, molto bravo con la palla, veloce e strutturato anche se ovviamente deve imparare piano piano essendo giovanissimo". Arrivato per Palladino, come si trova con Pioli? "Sono un calciatore, indipendentemente dall’allenatore io faccio il mio. Provo a dare una mano a tutti i miei compagni, alla società, all’allenatore, qualsiasi sia. Ho dato sempre il massimo non è il primo e non sarà l’ultimo allenatore che ho, io cercherò di fare il mio lavoro in campo che è la cosa che so far bene".