Fiorentina-West Ham, non ricordate a Moyes di Frey e dei rigori nell'Europa League 2007/08

Viene facili immaginarsi David Moyes che, al solo sentir pronunciare la parola "Fiorentina", chiude gli occhi per un istante e percepisce ancora a distanza di 15 anni delle brutte sensazioni ripensando a quel doppio confronto tra i viola e il suo Everton negli ottavi di finale dell'Europa League 2007/08.

Una delle versioni più lussureggianti mai viste dei Toffees (che nelle sue fila vantava giocatori del calibro di Arteta e Cahill, pur difettando un po' in attacco) sfidava la bella Fiorentina di Cesare Prandelli, anch'essa composta da profili di altissimo livello. All'andata al Franchi non c'è partita, gli inglesi offrono facilmente il fianco ai viola, che vincono 2-0. Rimane però il ritorno, nel catino di Goodison Park: è un assedio, poco dopo il quarto d'ora la stappa Johnson e a metà ripresa Arteta raddoppia. La Fiorentina soffre e si aggrappa ai miracoli di Frey per tenere il doppio svantaggio, portando la sfida ai supplementari prima e ai rigori poi. Yakubu sbaglia, il portiere francese si ripete su Jagielka e nel mentre i rigoristi gigliati si rivelano perfetti: l'eclettico Santana si incarica dell'ultimo, il gol manda in estasi il popolo viola, la Fiorentina ai quarti e Moyes nello sconforto.

Immagini che il manager scozzese del West Ham spera di cancellare, una rivincita che augura di prendersi nei confronti della Fiorentina. Dal canto loro, un precedente (ma più che altro un esito) che il popolo viola si augura invece di poter vedere replicato.