TOP E FLOP - Alcuni singoli deludono Nesta. Trotta si conferma bomber di Coppa

Il Frosinone cade sul campo del Parma (2-1 al 'Tardini') e vede sfumare l'opportunità di accedere agli ottavi di Coppa Italia.

Andiamo alla scoperta dei volti positivi e negativi del match, analizzando i "Top" e "Flop" dell'incontro.

TOP:

Marcello Trotta: vorrei che fosse ogni giorno Coppa Italia, potrebbe cantare. Il centravanti canarino non smentisce la sua fama di goleador in Tim Cup: ora che il percorso del Frosinone si è interrotto, occorre un maggiore contributo anche in campionato.

FLOP:

Nicola Citro: entra a metà ripresa per dare scintille al reparto offensivo, ma si rivela suo malgrado peggiore in campo. Lì davanti, per parafrasare Nereo Rocco, serve "un tizio qualunque che segni". Citro non lo fa, pur avendo tre occasioni ghiotte: dietro la lavagna.

Luca Matarese: ha lo spumante buono (per lui parla il suo percorso calcistico), ma si dimentica si stappare la bottiglia. La sua prestazione è totalmente piatta: un perpetuo oscillare tra ciò che dovrebbe essere e quel che non è. Passa nell'anonimato, ma le aspettative non sono di certo queste.

Alessandro Nesta: la priorità è il campionato, senza alcuna ombra di dubbio. Nei riguardi della singola partita, del resto, il tecnico canarino ha qualche colpa da espiare: parecchie, infatti, le seconde linee schierate dal primo minuto, spesso e volentieri con effetti controproducenti. Probabilmente sarà stato un visionario, insieme al suo staff, calcolando il dosaggio delle energie dei propri giocatori; ma magari, con un po' di titolari in più, questa gara non sarebbe stata persa.