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Floccari: "Ai miei tempi doveva scoppiare un'epidemia per essere chiamati in Nazionale"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Oggi alle 10:19Serie A
di Alessio Del Lungo

Floccari: "Ai miei tempi doveva scoppiare un'epidemia per essere chiamati in Nazionale"

Sergio Floccari, ex attaccante nato a Vibo Valentia, che in carriera ha vestito la maglia di Messina, Lazio, Genoa, Atalanta, Parma, Sassuolo, Bologna e SPAL. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha spiegato di avere un rimpianto: "Forse la Nazionale. Ma va bene così. Troppo facile dire: 'Ora saresti titolare'". L'italiano fu convocato due volte, ma senza esordire, anche perché ammette che ai suoi tempi effettivamente c'era bisogno che scoppiasse un'epidemia per essere chiamati. Nel suo passato però c'è stato anche un periodo complicato, quello all'inizio della sua vita, quando negli anni '80 ha iniziato a sgomitare per arrivare piano, piano in Serie A: "Da noi mica venivano gli osservatori, facevo più di 100 chilometri per andarmi ad allenare a Catanzaro e altrettanti a tornare". Floccari però, a differenza di altri, aveva la fame e la voglia di emergere. Il 43enne ammette che c'è stato un momento in cui ha pensato di non farcela, quando giocava al Montebelluna: "Non avevo amici, giocavo pochissimo ed ero l'unico che veniva da fuori, vivevo da una signora". L'ex centravanti ha anche confidato di essersi iscritto all'Università senza aver mai dato però un esame proprio per "colpa" del calcio: "Non contemplavo la possibilità di non arrivare. O almeno, non ci ho mai pensato".