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Zanetti ha salvato l'Hellas Verona e ha prolungato. Ma il futuro rimane incerto
Non è stato affatto semplice il cammino di Paolo Zanetti come allenatore dell'Hellas Verona. Ufficializzato al termine della scorsa annata, al posto di Baroni che tanto bene aveva fatto, il tecnico dei gialloblù ha vissuto una Serie A a varie velocità, ma che ha comunque portato alla fine il risultato sperato e richiesto, ovvero il mantenimento della categoria. Il tutto come frutto di una fiducia esplicita che la società, e in prima battuta l'uomo mercato Sogliano, gli hanno sempre ribadito, anche nei momenti in cui vedeva il baratro.
Con la salvezza dell'Hellas Verona è scattato allo stesso tempo anche il prolungamento in automatico del contratto di Zanetti, che lo vede adesso legato agli scaligeri per almeno un altro anno, fino al 30 giugno del 2026. Come però per tutti nel mondo del calcio, un'estensione non significa garanzia di permanenza in panchina e questo Zanetti lo sa per primo.
Lo stesso Sogliano che lo ha confermato, adesso potrebbe optare per un cambio sulla panchina del Verona. Per Zanetti potrebbero comunque aprirsi altre e nuove porte, anche di realtà di livello attualmente superiore rispetto ai gialloblù da cui potrebbe prendere commiato. Si dice per esempio che sia un'idea concreta per il Torino, come successore di Vanoli che Cairo ha messo pubblicamente in discussione dopo le ultime partite del campionato. Un potenziale salto in avanti per Zanetti.
Percentuali di permanenza all'Hellas Verona: 50%
Con la salvezza dell'Hellas Verona è scattato allo stesso tempo anche il prolungamento in automatico del contratto di Zanetti, che lo vede adesso legato agli scaligeri per almeno un altro anno, fino al 30 giugno del 2026. Come però per tutti nel mondo del calcio, un'estensione non significa garanzia di permanenza in panchina e questo Zanetti lo sa per primo.
Lo stesso Sogliano che lo ha confermato, adesso potrebbe optare per un cambio sulla panchina del Verona. Per Zanetti potrebbero comunque aprirsi altre e nuove porte, anche di realtà di livello attualmente superiore rispetto ai gialloblù da cui potrebbe prendere commiato. Si dice per esempio che sia un'idea concreta per il Torino, come successore di Vanoli che Cairo ha messo pubblicamente in discussione dopo le ultime partite del campionato. Un potenziale salto in avanti per Zanetti.
Percentuali di permanenza all'Hellas Verona: 50%
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