Verona, rieccoti il Bentegodi 4 mesi dopo. Mediana rifatta: chi sale e chi scende

L'Hellas Verona affronta oggi la Cremonese di Davide Nicola. I gialloblù di Paolo Zanetti hanno potuto lavorare durante la sosta soprattutto su un aspetto: l'amalgama di una squadra che è stata, ancora una volta, abbastanza rivoluzionata dal mercato. Di fronte ci sarà una neopromossa che ha stupito tutti raccogliendo 2 vittorie nelle prime 2 uscite e che proprio a Verona potrebbe fare esordire la ciliegina sulla torta del mercato: Jamie Vardy. Il Verona però potrà contare a sua volta non solo sui due nuovi innesti Roberto Gagliardini e Jean-Daniel Akpa Akpro, ma anche sulla prima convocazione di Gift Orban e soprattutto sul suo dodicesimo uomo: il pubblico del Bentegodi. Nel fortino 4 mesi dopo Il Verona ha giocato l'ultima partita davanti al proprio pubblico nel lontano 18 maggio 2025: 1-1 contro il Como. Non a caso Zanetti ha parlato spesso in queste prime conferenze stampa stagionali di quanto il calore del proprio pubblico manchi alla squadra e farà bene al gruppo, dopo due trasferte consecutive. Da Giovane a Orban stesso, da Unai Núñez a Nelsson: in tanti di quelli che potrebbero essere i nuovi punti di riferimento del Verona devono ancora assaporare l'abbraccio che il pubblico gialloblù sa dare Centrocampo rifatto: il borsino L'arrivo di Roberto Gagliardini potrebbe essere stato accolto con un certo scetticismo alle prime battute, visto che arriva da una stagione finita male dal Monza. Ma perché è stato scelto proprio lui, preferendolo anche ad altri svincolati con altrettanta esperienza? Gagliardini ha stupito tutti per la condizione fisica mostrata e per i numeri fatti registrare in termini di chilometri percorsi ai primi test. Zanetti lo userà come perno centrale di centrocampo, così Bernede potrà tornare a fare la mezzala, visto che come playmaker era adattato. In mezzo dunque saranno Gagliardini e Al-Musrati a giocarsi un posto, con il primo che al momento sta già meglio fisicamente del secondo e che dunque potrebbe già partire titolare stasera. Akpa-Akpro e Bernede dunque saranno le mezzali che si aggiungono nel conteggio a capitan Serdar, Yellu Santiago e Niasse. Altro aspetto da considerare riguardo Gagliardini: è stata fin da subito apprezzata la leadership mostrata nei primi allenamenti, nel guidare i compagni anche a voce e con personalità. In un Verona tutto nuovo, Gagliardini è un leader aggiunto del quale il tecnico aveva decisamente bisogno. Akpa-Akpro invece quel boost di intensità che può portare nuova benzina al motore. Nota tattica: nel precampionato l'Hellas ha più volte testato il 3-4-2-1, con l'intento di sfruttare sia Suslov in posizione più avanzata che un eventuale nuovo arrivo sul centrosinistra, con Giovane che partiva dal centrodestra. Infortunatosi Suslov e non essendo arrivati dal mercato né Baldanzi, né Favre, Zanetti proseguirá verosímilmente con il 3-5-2 che meglio esalta le caratteristiche dei giocatori che sono arrivati, come gli stessi Akpa-Akpro e Yellu Santiago.