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tmw / inter / Editoriale
Poco più di una settimana alla finale. City una superpotenza, ma noi abbiamo bisogno di tutti. Anche di SkriniarTUTTO mercato WEB
venerdì 2 giugno 2023, 19:03Editoriale
di Filippo Tramontana
per Linterista.it

Poco più di una settimana alla finale. City una superpotenza, ma noi abbiamo bisogno di tutti. Anche di Skriniar

Poco più di una settimana alla partita delle partite: la finale di Champions League! L’attesa che stiamo vivendo noi interisti è un mix di speranza e serenità. Sappiamo già avere già fatto un grande passo e di aver già ottenuto quasi il massimo. È innegabile che a inizio competizione non avremmo mai immaginato di avere la possibilità di acquistare un biglietto aereo per Istanbul il 10 giugno per vedere all’opera la nostra squadra! Come poteva pensare anche il più ottimista dei tifosi che alla fine la nostra Inter sarebbe arrivata fino a qui, dopo che l' urna ci aveva  riservato Bayern Monaco e Barcellona? L’importante però è che ci abbia creduto la squadra e che l’allenatore abbia sempre saputo tenere lo spirito del gruppo alto anche nei momenti di difficoltà. 

C’è stato poi il doppio derby, quella doppia sfida che ti cambia una stagione. L'euroderby influenza una stagione intera, non importa che tu abbia vinto coppe o che tu abbia fatto un bel campionato, perdere l’euroderby è un dispiacere che ti segna e che condiziona tutto il giudizio sulla stagione. Vincere il derby d’Europa per l’Inter ha significato tanto poiché noi tutti speravamo di non vivere più un momento come quello del 2003 e per questo nessuno voleva incontrare il Milan in Europa ,ma nemmeno i milanisti si auguravano di dover affrontare l’Inter. Ovviamente con il senno di poi per noi è stata una gioia immensa che, unita alla coppa Italia, alla qualificazione in Champions e alla schiacciante vittoria di Supercoppa contro il Milan, ci ha portato in estasi. Ora ce la stiamo godendo, avvicinandoci al 10 giugno con lo spirito di un bambino che per la prima volta deve andare a Gardaland: c’è frenesia, c’è fermento, emozione e gioia, ma l’attesa non è pregna d’ansia ma di fretta di vivere un’emozione tanto bella quanto inaspettata. Inzaghi toccherà le corde giuste e la squadra avrà la voglia di dimostrare di non essere lì per caso.

Sappiamo che il City è una superpotenza ma anche noi abbiamo le armi per difenderci e contrattaccare. Il mister dovrà fare scelte difficili; Dzeko ha fatto una grande stagione ma Lukaku é sempre più in forma e decisivo. Micki accelera il lavoro per una maglia da titolare ma nel frattempo Brozo è tornato a  livelli mostruosi. C’è poi il caso Skriniar che già a Torino potrebbe testare la sua condizione in vista di sabato prossimo. Qui i tifosi si dividono in quanto c’è chi non vorrebbe più vedere nemmeno in foto l’ex capitano e chi, come me, pensa che possa essere utile nel caso stesse bene fisicamente. In finale ci sarà bisogno di tutti e se Skri recuperasse sarebbe secondo me giusto portarlo in panchina a Istanbul ma, ovviamente, solo previo consenso e approvazione del gruppo.