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Nagelsmann: "Mio padre si suicidò, era un agente segreto. Lo scoprimmo solo allora"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 24 febbraio 2024, 07:15News
di Marco Corradi
per Linterista.it

Nagelsmann: "Mio padre si suicidò, era un agente segreto. Lo scoprimmo solo allora"

Julian Nagelsmann si prepara a disputare gli Europei da ct della Germania, paese ospitante a Euro2024, e ai microfoni di Der Spiegel svela un aneddoto-shock sul suo passato: "Ripenso spesso al giorno in cui mio padre si tolse la vita. Avevo 20 anni, frequentavo un corso per allenatori a Oberhaching quando l'ho saputo. Cresci più velocemente. Mio padre lavorava per i servizi segreti, ma non me ne aveva mai parlato e non ha lasciato alcun messaggio prima del suicidio, non c'erano spiegazioni. È una sensazione davvero schifosa per la famiglia, ma mi ha aiutato sapere che voleva davvero morire e non si trattava di un grido di aiuto o un segnale. Penso di dover rispettare tale decisione. Questa cosa mi ha plasmato. Avevo poco più di vent'anni e all'improvviso ho dovuto occuparmi della famiglia e sistemare cose di tutti i giorni a cui non ci si pensa davvero a quell'età".

Il tecnico torna poi sul suo flop al Bayern: "Sono stato scelto dal Bayern per cambiare le cose, ma non mi è stato dato tempo. Ricordo che Klopp ha passato 5 anni al Liverpool prima di vincere la Premier League. Guardiola ha vinto la Champions League con il Manchester City dopo 7 anni. Al Bayern Monaco ormai questa cosa non succede più. Agli allenatori lì ormai non viene più concesso tanto tempo per sviluppare il loro lavoro