The king is back in town. Lukaku, l'uomo giusto al posto giusto

The king is back in town. Bello e utile usare, in questa circostanza, il linguaggio social per festeggiare il ritorno alla base del Re di Milano. 

Romelu Lukaku è uno che ce l’ha fatta, è arrivato in nerazzurro due anni fa tra mille dubbi e interrogativi, aveva sulle spalle la pressione di dover sostituire un contestatissimo Mauro Icardi, vero nemico in quel momento della tifoseria nerazzurra ma pur sempre un uomo da più di 150 gol in nerazzurro e due volte capocannoniere del campionato italiano. Non era facile perché Romelu è arrivato come “diktat” di Conte, con il peso addosso di dover dimostrare di essere un grande giocatore e di portare l’Inter a vincere a suon di gol.

Romelu ha iniziato a segnare da subito e non ha mai smesso, è entrato immediatamente nel cuore dei tifosi nerazzurri a cui mancava un grande giocatore che non solo segnasse ma fosse un leader buono capace di trascinare e valorizzare i compagni. Big Rom è stato da subito l’uomo giusto al posto giusto, buono e altruista fino, a volte, all’eccesso (vedi rigori concessi a Lautaro contro il Bologna). Ma questo altruismo verso il gruppo lo ha portato ad essere un punto di riferimento calcistico e soprattutto umano per i suoi compagni. Lui ha contribuito a unire uno spogliatoio a cui mancava solo la miccia per far esplodere il talento e l’entusiasmo.

Ha avuto anche momenti difficili Romelu. La finale persa di Europa League lo ha segnato non poco, si è sentito responsabile (quando responsabile non lo era, a volte di mezzo c’è anche la sfiga) per la sconfitta per via dell’autogol o del gol sbagliato del possibile 3-2. Da lì però il buon giocatore si deprime il campione reagisce e si riscatta (non che lui ne avesse bisogno). Da lì è cominciata la sua scalata verso l’Olimpo, il grande giocatore si è consacrato diventando campione assoluto, che ha fatto insieme ai suoi compagni la storia di un club che aveva bisogno di riassaporare la gioia del successo. Lukaku è diventato un simbolo per l’Inter e per i suoi tifosi, ha vinto il campionato con il solito bottino incredibile di gol e il sorriso contagioso dell’uomo vincente e sicuro di se.

Romelu è diventato il Re di Milano, quel gigante che Inter media House aveva fatto camminare in mezzo ai monumenti storici della città il giorno del suo arrivo. Ora lui guarda Milano dall’alto e l’Italia dal trono di campione d’Italia in carica. È tornato per vincere ancora e la sua promessa non è tardata ad arrivare. Romelu is back in town e noi ora siamo pronti a divertirci di nuovo.