
Per l'appuntamento con la storia c'è ancora Davide Frattesi, talismano delle notti più sofferte
Colui che sembrava a un passo dall'addio nel mercato di gennaio, ha regalato una notte magica all'Inter. Davide Frattesi ha deciso un'altra partita partendo dalla panchina, e come un déjà vu è volato sul cancello giallo che ha scatenato grandissimi ricordi nelle menti nerazzurre. Come nella sfida di Monaco di Baviera contro il Bayern Monaco, il suo ingresso è stato più che decisivo. Una riserva ormai indispensabile per Simone Inzaghi, anche se il giocatore scalpita per prendersi la titolarità, come è giusto che sia. Ma per l'appuntamento con la storia, lui è pronto in qualsiasi momento.
Nel suo intervento ai microfoni di CBS Sports Golazo, Davide Frattesi ha raccontato le emozioni vissute durante la super partita di San Siro Inter-Barcellona: "Penso di essere stato fortunato: il mio cuore stava letteralmente uscendo dal petto, è stato incredibile. La notte di Monaco era stata pazzesca, non pensavo di poter rivivere un'emozione così: stavolta è stata folle, con la mia famiglia qui e a San Siro.
Quando abbiamo preso il 3-2 ho parlato con Thuram e gli ho detto: "Passiamo Marcus, niente paura: andremo noi in finale". Non so come abbia fatto Acerbi a segnare quel gol, è stato folle. Mia mamma mi ha sempre "abbi fede", la mia storia è così. Il mio gol? Forse pensavo: "Se non segno sono fottuto!".







