Il domino per Gudmundsson è quasi partito. Ma l'Inter è arrivata con ritardo (e due esuberi)

Il gioco del domino di Albert Gudmundsson può partire, ma forse l'Inter è in ritardo. Perché l'islandese piace moltissimo ai dirigenti nerazzurri, ma in questo momento non c'è lo spazio per inserirlo. Perché ci sono Arnautovic e Correa in rosa, con relativi ingaggi, che bloccano l'eventuale mercato in entrata, visto che Valentin Carboni è andato all'Olympique Marsiglia, sì, ma in prestito con diritto di riscatto e non ha portato ulteriore budget.

Il Genoa però nel frattempo ha individuato il sostituto in Fabio Silva, del Wolverhamtpon Wanderers. Possibile che dopo avere trovato la chiave per il portoghese, Gudmundsson possa essere liberato, con la Fiorentina che lo ha messo nel mirino già dal gennaio scorso, con il possibile addio di Nico Gonzalez in direzione Juventus (o Atalanta).

Le parole del CEO del Genoa, Andres Blazquez, sulla situazione di Gudmundsson. "Queste sono cose che si leggono sui giornali, noi non abbiamo mai avuto un’offerta formale dall’Inter, è un giocatore su cui c’è l’interesse di tante squadre, finora ha fatto una proposta la Fiorentina, ma non l’abbiamo ritenuta accettabile. L’Inter credo sia interessata ma a oggi non ci ha mandato alcuna offerta. Se le offerte non ci convincono e non c’è un sostituto all’altezza, resteremo al 100% con Albert, siamo contenti di tenerlo e anche lui non sarebbe così dispiaciuto".