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Che primo tempo a Montjuic! L’Inter scappa, il Barça la riprende: 2-2 all’intervalloTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 21:55Serie A
di Daniele Najjar
fonte Dall'inviato a Montjuïc, Ivan Cardia

Che primo tempo a Montjuic! L’Inter scappa, il Barça la riprende: 2-2 all’intervallo

Succede di tutto, nel primo tempo di Montjuic. L’Inter scappa sulle ali dei due grandi gol di Thuram e Dumfries, poi nel Barcellona si accende Lamine Yamal e arriva la remuntada. Vento e pubblico caldo, una partita pazza come la squadra di Simone Inzaghi, che intanto ha dato segnali di vita dopo i tre stop di fila. 2-2 all’intervallo.

Il live TMW di Barcellona-Inter

Subito Thuram, di tacco. Neanche il tempo di mettersi comodi sugli spalti di Montjuic, che Thuram tira fuori il gol(azo) più veloce di sempre in una semifinale di Champions League: colpo di tacco sul cross basso di Dumfries e Inter subito in paradiso a Barcellona, 1-0. La reazione dei blaugrana c’è, si concretizza soprattutto in un paio di episodi dubbi nell’area di rigore nerazzurra (che fanno infuriare il pubblico di casa) e in una conclusione imprecisa di Ferran Torres.


Dumfries raddoppia, poi entra in scena Lamine. A gonfiare la rete è invece nuovamente l’Inter, questa volta su palla inattiva. Corner di Dimarco, sponda di Acerbi, semi-rovesciata di Dumfries e palla alle spalle di Szczesny: doppio vantaggio a Barcellona, impensabile. Nella serata delle reti d’autore, si accende all’improvviso il miglior giocatore dei prossimi vent’anni: Lamine Yamal si porta tutta l’Inter a spasso, apre il sinistro e firma il 2-1. Due minuti dopo una falange di Sommer e la traversa gli negano la doppietta personale: spettacolo a Montjuic.

Arriva il 2-2. È a Lamine che il Barça si affida con costanza, ma non l’unico: superata la mezz’ora ci pensa Bastoni a regalare, con un cambio di gioco impreciso, una grande occasione chiusa da Acerbi e poi da Sommer sul prosieguo. Al 38’ i padroni di casa completano la remuntaada senza passare da Lamine: Pedri apre, Raphinha di sponda, Ferran si inserisce col piattone e infila Sommer mentre Bisseck e Acerbi seguono con lo sguardo. Nel finale, qualche problema per Lautaro, che però resta in campo.