
Inter, Barella ammette: "Sono un po' stanco. L'addio di Inzaghi? Notizia strana"
Nel corso della sua lunga intervista rilasciata ai microfoni DAZN, Nicolò Barella, centrocampista dell'Inter, ha parlato anche di come ha preso l'addio di Simone Inzaghi, diventato da poco l'allenatore dell'Al-Hilal: "La notizia è stata strana, dopo quattro anni era diventata un'abitudine stare insieme. Al Cagliari ho vissuto tanti cambi d'allenatore, anche all'Inter. So come funziona, non dico di esserci abituato, ma so come funziona. L'unica cosa che ho fatto - dice con grande sincerità - è stata ringraziare Inzaghi e il suo staff per i 4 anni fantastici, anni di crescita e di emozioni. Il 'grazie' è la parola più giusta".
Come sta mentalmente?
"Fisicamente e anche mentalmente sento un po' di stanchezza - ammette il calciatore -. È stata una stagione bellissima dal punto di vista della competizione perché abbiamo lottato su tutti i fronti. Non abbiamo vinto trofei, e quello lascia qualcosa di negativo. Sono venuto qua con la voglia di fare bene, di ritrovare la testa e le gambe giuste. Il mister ci sta aiutando tanto, è empatico. C'è stato un cambio, bisogna trovare il giusto compromesso tra le cose positive e negative. Il mister in questo è stato bravissimo".
Clicca qui per leggere tutta l'intervista di Nicolò Barella.
Come sta mentalmente?
"Fisicamente e anche mentalmente sento un po' di stanchezza - ammette il calciatore -. È stata una stagione bellissima dal punto di vista della competizione perché abbiamo lottato su tutti i fronti. Non abbiamo vinto trofei, e quello lascia qualcosa di negativo. Sono venuto qua con la voglia di fare bene, di ritrovare la testa e le gambe giuste. Il mister ci sta aiutando tanto, è empatico. C'è stato un cambio, bisogna trovare il giusto compromesso tra le cose positive e negative. Il mister in questo è stato bravissimo".
Clicca qui per leggere tutta l'intervista di Nicolò Barella.
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano