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Europeo femminile al via. Il Girone B: l'Italia all'esame di Spagna e Belgio. Coi quarti nel mirinoTUTTO mercato WEB
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ieri alle 12:19Calcio femminile
di Tommaso Maschio

Europeo femminile al via. Il Girone B: l'Italia all'esame di Spagna e Belgio. Coi quarti nel mirino

Questo pomeriggio in Svizzera prenderà il via l'Europeo Femminile. Sedici squadre al via, divise in quattro gruppi da quattro, per andare alla caccia del titolo vinto dall'Inghilterra tre anni fa. Tre le debuttanti assolute nella fase finale di un torneo continentale - Portogallo, Polonia e Galles - che ci accompagnerà per tutto il mese di luglio con la finale fissata per il 27 di questo mese.

Conosciamo meglio le squadre al via girone per girone:
Gruppo B
Spagna - Le campionesse del Mondo in carica vanno alla caccia del primo titolo continentale, dopo l'eliminazione ai quarti nella scorsa edizione, per confermare il proprio status di guida del calcio femminile Europeo – sulla scia dei trionfi del Barcellona – e arricchire la propria bacheca con un terzo trofeo internazionale. Il cammino verso la qualificazione ha visto un solo passo falso, mentre in Nations League le iberiche sono in corsa per la seconda affermazione in due edizioni. Con due plurivincitrici del Pallone d'Oro come Bonmati – reduce però dalla meningite - e Putellas e una serie di stelle di prima grandezza è la grande favorita per il successo finale.

Come gioca - L'impronta del Barcellona è chiara ed evidente, non solo per le tante blaugrana, o fresche ex, che compongono la formazione tipo. Il centrocampo unisce le qualità e le capacità d'inserimento di Putellas e Bonmatì alle qualità difensive di Guijarro, Un terzetto che gioca a memoria, mentre davanti all'esperienza di Mariona si sommano la freschezza delle varie Pina, Paralluelo e Lopez. Nonostante qualche assenza pesante, per infortunio o scelte tecniche, la ct Tomé ha una scelta praticamente infinita di soluzioni in ogni reparto.

Formazione tipo - (4-3-3): Coll, Batlle, Paredes, Alexandri, Carmona; Putellas, Guijarro, Bonmati; Mariona, Gonzalez, Pina. Ct Montse Tome

La Stella - Con Bonmatì reduce da una meningite virale che ha messo a rischio la sua partecipazione, la giocatrice che si candida a trascinatrice è la compagna di club Alexia Putellas che dopo essersi messa alle spalle due stagioni complicate a causa degli infortuni è tornata a brillare sia in blaugrana sia in rosso. Giocatrice totale che sa sia costruire sia finalizzare il gioco anche se con la Roja è meno incisiva a livello offensivo.

La Rivelazione - Da anni si parla di Claudia Pina come uno dei talenti più brillanti del calcio iberico e, va da sé, dell'intero movimento femminile. Esterna d'attacco versatile, dotata di spunto e doti tecniche fuori dal comune, la classe 2001 ha faticato a imporsi anche in Nazionale dove però negli ultimi mesi è diventata sempre più un elemento imprescindibile per la ct che dopo averla esclusa inizialmente non ha più potuto farne a meno. E così sarà anche in Svizzera nonostante l'enorme concorrenza nel reparto.

Portogallo - Una delle nazionali in ascesa nel panorama europeo tanto da aver conquistato tre partecipazioni consecutive all'Europeo dopo non aver mai presenziato una volta nelle dieci edizioni precedenti. Questa volta l'obiettivo sarà passare il turno anche se il compito non sarà semplice visto che in Nations League è arrivato l'ultimo posto in un girone con due rivali – Spagna e Belgio – su tre presenti anche nel gruppo del torneo continentale. I recenti problemi fisici di Alves, Nazareth e Jessica Silva inoltre rischiano di rendere ancora più difficile il cammino delle lusitane.

Come gioca - Il ct Neto pur non avendo mai avuto a disposizione un nucleo stabile di giocatrici ha permesso al calcio portoghese di crescere in ogni suo ambito, anche a livello di club, e oggi si trova a gestire un gruppo che è un buon mix di giovani ed esperte. Il gioco è quello classico lusitano, con l'utilizzo del 3-4-1-2 come modulo base, con possesso palla, tanti passaggi per innescare la velocità di Jessica Silva. La difesa nelle ultime uscite ha dimostrato diverse crepe nonostante l'esperienza di Carole Costa, mentre in mezzo al campo forse manca un po' di qualità a esclusione di Norton.

Formazione tipo - (3-4-1-2) Pereira; Borges, C. Costa, D. Gomes; Amado, Jacinto, T. Pinto, Marcao; Norton; J. Silva, D. Silva. Ct Francisco Neto

La Stella - Il volto del calcio femminile lusitano è senza dubbio Kika Nazareth, attaccante che può rivestire più ruoli accanto a una prima punta e agire anche qualche metro più indietro. In forza al Barcellona, dove ha affinato le sue doti tecniche, è un vero e proprio idolo per bambine e bambini, Il suo recupero dall'infortunio subito a marzo ha fatto tirare un sospiro di sollievo a tutto l'ambiente perché anche la sua sola presenza è fondamentale per il morale della rosa.

La Rivelazione - Nata a Madeira come un certo Cristiano Ronaldo, l'attaccante Telma Encarnaçao spera che l'Europeo sia il torneo della conferma del suo talento già mostrato allo scorso Mondiale quando fu lei a mettere a segno il primo gol storico delle lusitane nel torneo. Il passaggio estivo allo Sporting CP le ha permesso di fare un salto in avanti e ora a 23 anni è pronta a prendersi la scena.


Belgio - Reduce da un cambio di ct in corsa con l'addio allo storico Ives Serneels, in carica da 14 anni, e la decisione di affidarsi a un'allenatrice straniera come Gunnarsdottir, il Belgio è reduce da un terzo posto in Nations League dietro due squadroni come Spagna e Inghilterra (campione d'Europa in carica), la squadra è in piena evoluzione e questo ha portato anche a qualche passo falso di troppo. Inoltre tre assenze pesanti – Janssen, De Neve e Delacauw – potrebbero compromettere il cammino della squadra.

Come gioca - L'allenatrice islandese si è concentrata soprattutto su una costruzione dal basso che ancora oggi mostra qualche difficoltà di troppo e sulla gestione della palla in un modulo che cambia volto a seconda delle fasi passando dal 5-4-1 in fase difensiva a un più audace 3-4-3 in quella offensiva che può togliere qualche riferimento alle avversarie e creare superiorità sulle corsie laterali.

Formazione tipo - (5-4-1) Lichtfus; Janssens, Tysiak, Kees, Cayman, Philtjens; Vanhavermaet, Teuliungs, De Caigny, Eurlings; Wullaert. CtElisabet Gunnarsdottir

La Stella - L'attacante dell'Inter Tessa Wullaert è una di quelle giocatrici che poche nazionali possono vantare: 92 gol in 144 presenze, riferimento imprescindibile per il reparto offensivo che su muove con lei come centro di gravità permanente anche per la sua capacità di abbassarsi a impostare il gioco lasciando spazio per gli inserimenti delle compagne.

La Rivelazione - Seppur non sia più giovanissima Mariam Toloba arriva da una stagione in cui si è affermata in patria, giocatrice dell'anno del campionato, guadagnandosi il salto in Francia. Dotata di un eccellente dribbling, sopratutto negli spazi stretti, e di un tiro potente potrebbe essere l'arma in più (partendo dalla panchina) della ct belga specialmente in partite chiuse.

Italia - Dopo l'ottimo Mondiale del 2019 l'Italia ha avuto una netta flessione con due tornei internazionali chiusi malamente alla fase a gironi e una serie di frizioni all'interno dello spogliatoio che hanno portato al cambio di ct. Con Soncin la squadra azzurra ha iniziato una lenta rinascita grazie a una vecchia guardia rivitalizzata e all'inserimento delle nuove leve che ha prodotto un gruppo coeso che sa anche divertirsi e portare a casa buoni risultati come i due secondi posti in Nations League e le vittorie contro big come Spagna e Germania. Ora all'Europeo questa crescita dovrà essere confermata con la conquista dei quarti per poi provare a togliersi altre soddisfazioni come in Francia sei anni fa.

Come gioca - Il ct ha sempre sottolineato che più che i numeri contano l'applicazione e i movimenti in campo. La sua Italia è infatti una squadra fluida che parte con il 3-5-2 di base per poi passare a gara in corso, grazie anche alla duttilità di molti elementi, in moduli più offensivi come il 4-3-3 o il 3-4-3. determinanti in questo senso le esterne che possono alzarsi o abbassarsi a seconda delle esigenze.

Formazione tipo (3-5-2): Giuliani; Di Guglielmo, Salvai, Linari; Bonansea, Caruso, Giugliano, Severini, Boattin; Cantore, Girelli. Ct Andrea Soncin

La Stella - Simbolo del calcio italiano, la numero 10 e capitana dell'Italia Cristiana Girelli è senza dubbio l'elemento di maggior talento e carisma della squadra azzurra. Abile a giocare sia da prima punta sia svariando dietro una centravanti, è dotata di grandi doti tecniche e di una particolare abilità nelle palle inattive dove fa valere fisico e tempismo. Anche se non è titolare inamovibile, resta l'elemento a cui Soncin si affida per sbloccare gare particolarmente equilibrate.

La Rivelazione - L'Europeo potrebbe essere l'ultimo tassello della stagione della consacrazione di un'altra attaccante come Sofia Cantore. La classe '99, che può svariare su tutto il fronte offensivo avendo dimostrato non solo confidenza con il gol, ma anche grandi capacità di crossatrice e assistwomen, ha già raggiunto un traguardo storico come quello di essere la prima italiana a sbarcare negli Stati Uniti. E in Svizzera vuole dimostrare che la scelta del club di Washington non è stata casuale.