
Inter, il Galatasaray vuole spendere solo 15 milioni per Calhanoglu. Spunta l'Al Hilal di Inzaghi
Continua a non sbloccarsi la situazione relativa ad Hakan Calhanoglu. Secondo quanto riportato da Milliyet, il Galatasaray vuole il centrocampista turco, ma non vorrebbe spendere più di 15 milioni di euro, una cifra assolutamente non congrua alle richieste dell'Inter, che ne chiede 35-40. Il club nerazzurro potrebbe anche accontentarsi di 30 milioni, ma sicuramente non della metà.
La squadra di Istanbul non è l'unica interessata all'ex Milan. Incredibilmente nelle ultime ore si sarebbe fatto avanti pure l'Al Hilal di Simone Inzaghi, con il tecnico dei sauditi che riabbraccerebbe volentieri uno dei calciatori chiave nei suoi 4 anni all'Inter. Gli arabi ricoprirebbero d'oro il 31enne e avrebbero le possibilità economiche per far dire sì al trasferimento al presidente Giuseppe Marotta.
Il destino di Calhanoglu è ormai scontato. Dopo le parole di Lautaro Martinez, appare impossibile una sua permanenza, soprattutto perché lo spogliatoio è spaccato e lo strappo è difficile da risanare. Il post da parte del classe '94 ha inasprito ancora di più gli animi e rischia di aprire delle crepe tra i nerazzurri, che Chivu dovrà essere bravo a gestire. Un compito assolutamente non facile per uno che ha collezionato solo 13 panchine in Serie A e 4 al Mondiale per Club.
La squadra di Istanbul non è l'unica interessata all'ex Milan. Incredibilmente nelle ultime ore si sarebbe fatto avanti pure l'Al Hilal di Simone Inzaghi, con il tecnico dei sauditi che riabbraccerebbe volentieri uno dei calciatori chiave nei suoi 4 anni all'Inter. Gli arabi ricoprirebbero d'oro il 31enne e avrebbero le possibilità economiche per far dire sì al trasferimento al presidente Giuseppe Marotta.
Il destino di Calhanoglu è ormai scontato. Dopo le parole di Lautaro Martinez, appare impossibile una sua permanenza, soprattutto perché lo spogliatoio è spaccato e lo strappo è difficile da risanare. Il post da parte del classe '94 ha inasprito ancora di più gli animi e rischia di aprire delle crepe tra i nerazzurri, che Chivu dovrà essere bravo a gestire. Un compito assolutamente non facile per uno che ha collezionato solo 13 panchine in Serie A e 4 al Mondiale per Club.
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