
Il Fluminense elimina l'Al Hilal. Portaluppi: "Li ho preparati come contro l'Inter"
Il Fluminense ha sconfitto l'Al-Hilal ieri sera per 2 a 1 nei quarti di finale del Mondiale per Club, raggiungendo così la semifinale del torneo. Al termine della sfida il tecnico della squadra brasiliana, Renato Portaluppi, ha parlato ai microfoni di DAZN.
Queste le sue parole: "Sapevamo che la partita sarebbe stata molto difficile, e lo è stata, molto serrata, molto accesa. Ho preparato la mia squadra praticamente nello stesso modo in cui abbiamo giocato contro l'Inter, lo schema era ancora una volta giusto, abbiamo controllato la partita praticamente per tutta la partita".
Poi ha aggiunto: "Abbiamo subito il pareggio all'inizio del secondo tempo. Ma penso che l'atteggiamento, la determinazione, la volontà e la dedizione dei giocatori siano valsi la pena per vincere questa fase. Un altro passo avanti e oggi, con il lavoro di tutti, siamo in semifinale".
Infine ha dichiarato: "Credo che il messaggio sia l'impegno di tutti. Indipendentemente dal fatto che il giocatore inizi la partita o meno, l'importante è che si concentri sul suo lavoro, che dia tutto ciò che può, e dico sempre loro: quello che possiamo fare oggi, non possiamo rimandarlo a domani. Questa è un'opportunità unica che abbiamo di giocare un Mondiale. Non sappiamo quando ne avremo un'altra, quindi il mio gruppo merita di essere congratulato".
Queste le sue parole: "Sapevamo che la partita sarebbe stata molto difficile, e lo è stata, molto serrata, molto accesa. Ho preparato la mia squadra praticamente nello stesso modo in cui abbiamo giocato contro l'Inter, lo schema era ancora una volta giusto, abbiamo controllato la partita praticamente per tutta la partita".
Poi ha aggiunto: "Abbiamo subito il pareggio all'inizio del secondo tempo. Ma penso che l'atteggiamento, la determinazione, la volontà e la dedizione dei giocatori siano valsi la pena per vincere questa fase. Un altro passo avanti e oggi, con il lavoro di tutti, siamo in semifinale".
Infine ha dichiarato: "Credo che il messaggio sia l'impegno di tutti. Indipendentemente dal fatto che il giocatore inizi la partita o meno, l'importante è che si concentri sul suo lavoro, che dia tutto ciò che può, e dico sempre loro: quello che possiamo fare oggi, non possiamo rimandarlo a domani. Questa è un'opportunità unica che abbiamo di giocare un Mondiale. Non sappiamo quando ne avremo un'altra, quindi il mio gruppo merita di essere congratulato".
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