Lookman rompe con l’Atalanta. La posizione della Dea e quella dell’Inter

Ademola Lookman fa la sua mossa e rompe ufficialmente con l’Atalanta, attraverso un lungo post su Instagram in cui ha accusato il club di non aver rispettato gli accordi - secondo lui - presi in passato. L'attaccante nigeriano, dopo aver ricordato di aver sempre dato tutto per la squadra e la città, ha parlato di mesi di “promesse non mantenute” e di quello che ritiene un “trattamento ingiusto”. Lookman sostiene che l’ultima offerta dell’Inter fosse in linea con quanto pattuito per una sua eventuale cessione, ma che la società bergamasca l’ha rifiutata “per motivi che non comprende”. Per questo, ha deciso di presentare ufficialmente una richiesta di trasferimento. La posizione dell’Atalanta.
Il club bergamasco, almeno per il momento, ha scelto il silenzio. Nessuna replica pubblica al comunicato dell’attaccante, ma la linea che filtra da Bergamo è chiara: Lookman potrà partire solo alle condizioni stabilite dall’Atalanta. Il giocatore aveva già manifestato la volontà di cambiare aria, ma il controllo della trattativa resta in mano alla dirigenza. Prezzo, modalità e tempistiche dovranno essere dettati da Bergamo, senza cedere alle pressioni da parte del calciatore, dell’Inter o del suo entourage. Lookman, attualmente in riabilitazione per un infortunio al polpaccio, continua ad allenarsi individualmente a Zingonia. La posizione dell’Inter.
In viale della Liberazione si osserva e si valuta il da farsi. Dopo il rifiuto ricevuto alla proposta formale da 45 milioni di euro bonus compresi, l’Inter ha deciso di non rilanciare subito, ma non è escluso un nuovo affondo, a una condizione. Il nodo principale resta il prezzo: l'Atalanta non ha mai formalizzato una richiesta, nonostante indiscrezioni su una valutazione da 50 milioni. Per questo, ragionano in casa Inter, non c'è volontà di effettuare rilanci, senza un preciso obiettivo da raggiungere.