Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / inter / I fatti del giorno
Inter, Akanji si presenta: "Qui per tornare in finale di Champions". Ed è subito in lista ChampionsTUTTO mercato WEB
Oggi alle 00:49I fatti del giorno
di Pierpaolo Matrone

Inter, Akanji si presenta: "Qui per tornare in finale di Champions". Ed è subito in lista Champions

Prime parole da interista per Manuel Akanji, ultimo arrivato nella squadra di Cristian Chivu. Il difensore svizzero, giunto in nerazzurro dal Manchester City, ha spiegato ai microfoni di Inter TV i motivi della sua scelta: "Per me l’Inter è il club più grande in Italia e uno dei migliori al mondo. Negli ultimi anni lo ha dimostrato ed è stato facile dire sì". Sul ruolo in campo, Akanji ha garantito disponibilità: "Posso giocare in tutte le posizioni della difesa a tre, in Nazionale ho agito da centrale. Giocherò dove il mister vorrà". Obiettivo dichiarato: "Tornare in finale di Champions e vincerla". Akanji figura già nella lista UEFA presentata dall’Inter, dove non compare invece Tomas Palacios. Spazio anche a Bonny, protagonista del format “On Board”: «A sei anni mia madre mi regalò la maglia dell’Inter, oggi è un sogno realizzato. Lei amava Eto’o e mi ha trasmesso la passione per i nerazzurri». L’attaccante francese ha ricordato il suo passato a Parma: «Il gol di tacco contro il Como resta speciale. A Parma ho imparato lingua, calcio italiano e cultura. Pecchia e Chivu mi hanno dato fiducia, quel percorso in B mi ha fatto crescere». Sul tecnico nerazzurro, parole di grande stima: "È una persona che ti trascina, dentro e fuori dal campo. Mi ha insegnato che bisogna sempre dare il massimo, indipendentemente dall’avversario".