
Lo strano caso del tecnico dell'Union SG che stasera affronterà l'Inter
Un domino di panchine che ha portato l'Unione Saint-Gilloise, avversario dell'Inter questa sera nella terza giornata di Champions League, a cambiare allenatore solo una decina di giorni fa. E non perché la squadra stesse andando male o ci fossero problemi nello spogliatoio.
"Sono circa 10 giorni che sono qua. E' stata una cosa inaspettata, stavo preparando la partita successiva col Leuven, c'era la sosta per le Nazionali che è sempre un periodo particolare. Dieci giorni fa non avrei mai pensato di dover affrontare l'Inter quindi avevo seguito poco", è stata la candida ammissione di David Hubert, nuovo allenatore del club belga arrivato durante la sosta per le Nazionali dal Leuven, altra società della Jupiler Pro League. Un trasferimento permesso dalle regole della Federazione belga, che in Italia non sarebbe stato possibile.
L'operazione è nata in fretta e furia, dopo che lo stesso Union SG ha dovuto salutare il precedente tecnico Sébastien Pocognoli, allenatore a sua volta passato al Monaco dopo l'esonero di Adi Hutter arrivato lo scorso 10 ottobre. Un domino che ha così portato Hubert sulla panchina dell'attuale capolista del campionato belga, che al suo debutto ha battuto 3-1 il Charleroi mantenendo la vetta della classifica. Nel passato della breve carriera in panchina del classe '88, anche l'Anderlecht nella stagione 2024/2025.
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