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Altobelli: "Sono stato un buon giocatore, volevo lasciare il segno e ci sono riuscito"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
Oggi alle 15:30Serie A
di Simone Lorini

Altobelli: "Sono stato un buon giocatore, volevo lasciare il segno e ci sono riuscito"

Nel giorno del suo 70° compleanno, Spillo Altobelli ha parlato così del giorno di festa per il suo compleanno e del suo percorso professionale: "Penso di aver fatto una buona carriera, di aver dato tutto me stesso in ogni squadra in cui ho giocato, non ho rimpianti e sono bello tranquillo. Io mi sento come ieri, che ne avevo 69, speriamo di portarli sempre così. Credo che l'importante si stare bene, fino a ieri o l'altro ieri non ho mai guardo agli anni, vivo alla giornata. Spillo? Risale a quando giocavo con le giovanili del Latina, il professore che mi portava agli allenamenti mi vedeva altro e magro e mi diede questo soprannome, che poi mi ha portato bene". Come passerà la giornata di oggi? "Ci sono tanti appuntamento, stamane ero con dei ragazzi, questo pomeriggio vado allo stadio e cerco di far capire ai ragazzi l'importanza degli allenamenti, cerco di dar loro qualche consiglio per cercare di trovare qualche campione in questo paese, che è piccolo". C'è un Altobelli nel calcio moderno? "Sono stato un buon giocatore, ma ho lavorato tanto e fatto tanti sacrifici, alla base però ci deve essere la voglia di fare il calciatore. Chi ci guarda pensa alla domenica, ma dietro quei novanta minuti ci sono anni di lavoro e mesi di sacrifici. Il mio obiettivo era lasciare il segno e con il gol del 3-1 nella finale del Mondiale, penso di esserci riuscito".