Altobelli fa 70. Il gol nel sangue, la firma sul Mondiale '82 e una storia a tinte nerazzurre
Alessandro Altobelli compie oggi 70 anni. Una carriera da protagonista in Serie A, con un gol segnato però con la Nazionale italiana che vale più di tutti gli altri, quello in finale al Mondiale 1982 contro la Germania che fece dire all'allora presidente della Repubblica, Sandro Pertini: "Non ci prendono più". Una rete che chiuse i conti e che abbiamo visto e rivisto tutti più e più volte nella nostra vita, per il primo campionato del mondo vinto dall'Italia nel post guerra che fece sognare un Paese intero.
Una vita fatta di gol.
Ma non c'è stato solo quello nella vita calcistica di "Spillo", visto che nella sua lunga carriera, tra Serie A, B e C, ha messo a segno 267 reti in 645 partite giocare, con il suo nome legato all'Inter, viste le undici stagione trascorse con la maglia nerazzurra addosso. Con i nerazzurri ha siglato 209 gol in 466 gare, dei quali 128 in Serie A, nelle sue 317 presenze. Il palmares non rende forse giustizia alla sua grandissima carriera, visto che con l'Inter è arrivato soltanto uno Scudetto, al quale vanno aggiunte comunque due edizioni della Coppa Italia. La vittoria del Mondiale rappresenta senza dubbio il punto più alto della sua carriera, terminata poi nella Nazionale di beach soccer.
C'è anche la Juve.
Dopo undici anni all'Inter Altobelli si è tolto anche la soddisfazione di vestire la maglia della Juventus, per un solo anno, senza però lasciare il segno. Con l'Italia è sceso invece in campo 61 volte, segnando 25 gol, dei quali cinque al Mondiale, tra il 1982 e il 1986, e uno all'Europeo del 1988. Una grande, grandissima carriera, per uno degli attaccanti più forti e prolifici degli anni '80. Oggi i suoi primi 70 anni, con il mondo del calcio italiano che non può fare altro che celebrarlo.













