
Per la rinascita servono dirigenti credibili. Luiz, le scuse non bastano occorre il pugno duro
Il figliol prodigo torna alla Continassa. Scuse? Non bastano qui bisognerebbe dare un segnale forte per far capire che l’aria sta cambiando. Una grande squadra nasce da una grande società, attenta ad ogni singolo dettaglio. E la vicenda Luiz dovrebbe esser presa ad esempio sia da Comolli che da Tudor per lanciare un messaggio chiaro e definitivo. Certo, il giocatore è costato tantissimo, è sotto contratto e si rischia una pesante minusvalenza ma, certi atteggiamenti devono finire soprattutto da chi ha passato una stagione tra panchina e tribuna. Ne va della credibilità della società e della sua autorevolezza. Il tempo delle scuse deve finire e non può bastare.
Come se non bastasse ci sono poi le parole dell’agente di Weah. Già perché il mercato lo vorrebbe fare lui, le condizioni le vorrebbe dettare lui, passando sopra la Juventus senza problemi. Eh no, anche qui l’aria deve cambiare, e con tutto il rispetto per Weah, siccome non siamo di fronte ad un fenomeno, sarà la Juve a decidere se e come vendere l’esterno destro. No, non mi piace il clima che si respira attorno alla società. Qui ognuno si sente padrone e libero di fare ciò che vuole, ma siamo sicuri che Comolli non si farà mettere i piedi in testa da nessuno, o almeno ce lo auguriamo. Basta iper valutare i giocatori da comprare. Ricordate la vicenda Koopmainers? Un tira e molla infinito per poi acquistare il giocatore al prezzo fatto e voluto dall’Atalanta. Un giochino troppo facile, dove non serve un direttore sportivo fenomenale, ma basta avere l’assegno e presentarlo alla società. Poi si scopre un anno dopo che la stessa Atalanta sarebbe disposta e andare incontro alle richieste di “ sconto” dell’Inter per arrivare a Lookman. Cosa fa la differenza? Forse l’abilità dei dirigenti e la capacità di sapersi imporre. Ecco, questo chiediamo a Comolli e al suo staff, di spezzare quella sorta di “cartello” anti Juve che sembrerebbe essersi creato negli ultimi anni. Ti devo cedere un giocatore? Lo devi pagare al massimo, mentre se te lo devo acquistare allora la valutazione la faccio io ovviamente al minimo.
Basta, si deve uscire da questo circolo vizioso che vale per tutti, da Weah in primis fino ad arrivare a Vlahovic che almeno al momento si allena senza particolari mal di pancia, allo stesso Luiz. La Juve deve tornare a dettare le “ regole” intanto dentro il suo perimetro e non permettere mal di pancia o bizze. Un ruolo importante sarà anche quello di Tudor. Non serve chiamare i giocatori per nome, servono autorevolezza e riconoscibilità. Questo Igor dovrà guadagnarsi giorno per giorno. La squadra si farà e sarà completata, con prime o secondo scelte lo vedremo, ma quello sul quale non si può derogare e’ la credibilità e la forza dei dirigenti, cosa che purtoppo negli ultimi anni è completamente mancata.







