Huijsen: "Ho scelto la Juve per crescere come difensore. L'anno prossimo spero di essere in prima squadra"

Dean Huijsen è uno dei diamanti della Juventus, che in bianconero sta bruciando le tappe e nel giro di mezza stagione è stato promosso dall'Under 19 alla Next Gen con cui si sta prendendo la scena in Serie C nonostante abbia appena 18 anni. Intervistato dal quotidiano olandese Voetbal International, si è raccontato: "Già in Under 17 e Under 19 tiravo i rigori e segnavo con regolarità di testa - sono le sue parole riportate da Tuttosport - poi contro il Foggia con la Next Gen è arrivato quel gol che è diventato virale". Huijsen conferma di trovarsi bene a Torino e spiega come, ai tempi di Malaga, ha scelto i bianconeri e non il Real Madrid che pure era sulle sue tracce: "Un dirigente della Juve volò in Spagna per parlare con la mia famiglia, visitammo il centro d'allenamento a Torino, ma in quel periodo avemmo qualche colloquio anche con il Real Madrid. Alla fine abbiamo optato per l'Italia perchè è notoriamente un paese con una cultura di grandi difensori, ero convinto di imparare molto ed è quello che sta accadendo, inoltre mentre in Spagna ci si confronta sia con squadre amatoriali che professionistiche, in Italia si affrontano solo squadre professionistiche per cui il livello è più alto, anche per questo ho scelto la Juventus".

Il confronto con la prima squadra Huijsen non lo dimentica: "In allenamento ho marcato Vlahovic, Morata, Dybala, sono tutti dei top player. Mi è dispiaciuta la cessione di de Ligt che per me è un riferimento, mi sarebbe piaciuto giocare insieme a lui, ma il paragone che ci accosta non mi mette pressione, anzi mi fa piacere perchè è un grande giocatore". Infine le idee sul futuro, piuttosto chiare: "Spero di arrivare in prima squadra l'anno prossimo, oppure andrò in prestito in un club di Serie A o Serie B per fare esperienza".