Mpasinkatu a RBN: “Non ci sono i presupposti perchè la Juventus rescinda il contratto di Pogba. Rabiot andrà via ma tratterrei Vlahovic”

Ai microfoni di Radio BiancoNera nel corso di “Cose di Calcio”, il direttore sportivo Malu Mpasinkatu ha commentato la notizia secondo cui la Juventus avrebbe potuto prendere Kvaratskhelia per 30 milioni, prima che il Napoli lo prendesse per 11.5: “Era il 2019 – spiega – quindi nel periodo pre pandemia, quando i prezzi erano più alti. Paratici vide il giocatore ed incontrò il club ma in quel momento la Juventus non ritenne opportuno fare quel tipo di investimento, il Napoli lo ha preso in un momento storico diverso, ma al di là di tutto riuscire a strapparlo per quella cifra è stato un vero e proprio colpaccio”. Intanto dopo una stagione decisamente negativa si sta facendo largo l'ipotesi che la Juventus possa rescindere il contratto di Paul Pogba, un'ipotesi a cui però Mpasinkatu crede poco: “I calciatori, gli allenatori e i dirigenti hanno contratti federali, che sono tra i contratti più blindati. La rescissione può essere contemplata per atti gravi o per motivi fisici invalidanti, nel caso di Pogba non vedo questa eventualità.

Il ragazzo in questo momento va aiutato, ma sarebbe opportuno che non ci mettesse del suo con scivoloni come quello del ritardo al raduno”. Parlando quindi delle possibili cessioni estive della Juventus, il discorso si focalizza su Adrien Rabiot e Dusan Vlahovic: “Rabiot l'ho sempre difeso, ma credo che la Juve lo perderà, sta giocando una stagione stellare mettendosi in un certo senso in vetrina per chi lo prenderà a giugno. Vlahovic ricopre un ruolo particolare, la Juve ha fatto un investimento importante su di lui e francamente credo che non andrebbe ceduto, sta vivendo un momento di difficoltà ma ad esempio contro la Samp ha fatto bene”.