Su cosa deve contare la Juve?

Le mie modeste fonti dicono che ci restituiranno i 15 punti ma non ne voglio sapere niente. Io faccio conto di non averli come faccio conto di non avere a disposizione il polpo, come faccio conto di avere Chiesa a mezzo servizio, come faccio conto di avere Di Maria a fasi alterne. Io non faccio conto più su niente perché questa stagione mi ha insegnato che il mondo pallonaro non ci vuole e che la sfiga esiste e persiste nei nostri confronti. E quindi su cosa dobbiamo fare di conto? Su noi stessi. Sulle nostre possibilità in campo, sui nostri dirigenti professionisti del fuori campo . Sul nostro allenatore che mette tutte le componenti bianconere d’accordo nel momento della difficoltà. Sul nostro nuovo capitano Danilo che i più descrivevano come un cambio fallimentare con Cancelo.

Sulla rinascita di Rabiot , centrocampista desiderato ora dai più grandi club europei. Sulla conferma dei giovani, Fagioli in testa. Sulla voglia di spaccare la porta di Dusan. Sulla consacrazione di Locatelli come mai lo avevamo visto prima. Sulla lotta uomo su uomo di Glaison. Sulla corsia di sinistra dove Filippo è cresciuto e si è portato dietro tutta la squadra . Su questo faccio di conto e i conti tornano sempre.