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Caliandro (Aiacs Assoagenti): "La FIFA vede come un demone l'agente che va combattuto"TUTTO mercato WEB
© foto di Alessio Alaimo
mercoledì 22 marzo 2023, 07:32Altre notizie
di Daniele Petroselli
per Bianconeranews.it

Caliandro (Aiacs Assoagenti): "La FIFA vede come un demone l'agente che va combattuto"

A TMW Radio Francesco Caliandro, consigliere del direttivo A.I.A.C.S. – Associazione Italiana Agenti Calciatori e Società ha parlato della riforma FIFA sugli agenti: "E' entrata a gamba tesa nel mondo regolamentato dalle federazioni nazionali, in particolare italiana e francese. Quello che ha introdotto la FIFA, che tutti vogliono far passare come un regolamento che mette dei limiti ai compensi e come una lotta al demone dell'agente. Il regolamento ha sovvertito la figura dell'agente, perché per rispondere alle esigenze del calcio di oggi, c'è stato bisogno di adeguare la figura del procuratore a una figura come quella dell'agente perché oggi a questo gli si chiede con la sua rete di rappresentare anche le società. Chi è a rischio? on parlerei solo di giocatori di bassa categoria. Io ci metterei i giovani a cui le leghe devono attingere per rimpinguare le loro formazioni. Questo freno che viene messo nel tetto delle commissioni rende più vulnerabili le giovani strutture che sono di supporto e creano risorse nell'andare a cercare giovani talenti. Per queste realtà è assolutamente un pericolo".

Poi ha aggiunto: "Hanno inserito un divieto, che è quello di poter rappresentare la società che vende. Ma se si è lottato per identificare l'agente rispetto al procuratore, non riesco a capire per cui l'agente del giocatore non possa rappresentare il club venditore, pur avendolo assistito nell'acquisto precedente. Chi meglio dell'agente può rappresentare anche il venditore?".