Torchia a RBN: "Giustizia sportiva sommaria e affrettata. Aprile mese importante per i bianconeri"

Davide Torchia si è espresso nel corso de La Juve in Gol, programma condotto da Claudio Zuliani e in onda su Radiobianconera:

“La giustizia sportiva è sommaria e affrettata, due cose che non vanno d’accordo con le questioni giuridiche. Dove inizia la giustizia sportiva inizia la logica, ma è la logica che manda avanti il mondo. La fretta di far le cose crea confusione e non mi sembra un modo corretto. Non è questione di voler allungare i tempi, ma penso che occorra più tempo per essere giudicati in un modo corretto e giusto, tenendo in considerazione ogni dettaglio. Sono del parere che se ci sono delle piantine sane, quando c’è la difficoltà aiutano tutto il vivaio. Se non sono sane, nel momento delle difficoltà avvelenano tutto il vivaio. Quello che voglio dire è che quando c’è un gruppo con la visione dell’obiettivo, le difficoltà gli danno maggiore forza. I calciatori sono compagni di squadra, è un termine che sembra banale ma non sono colleghi, sono compagni. La squadra ha uno spirito, un’identità. La Juve avrà un aprile molto impegnativo e non sarà semplice.”