La Juve che mente sapendo di mentire, lo strano accordo Elkann-Gravina. Misteri a cui dare risposta...

Sono le 00.35, la notte è ancora giovane perché la mente non smette di pensare. Dalle 16 di oggi fino alle 21.30 circa, il popolo juventino è stato nuovamente colpito da un tornado di emozioni che ancora non si sono sopite e che avranno un lungo seguito. Questa volta il tema è la SuperLega, anche se, in fondo, è sempre stato tutta una questione di SuperLega. Proprio dalla decisione di portare avanti questo progetto, infatti, nascono la maggior parte delle sventure capitate alla Juventus in quest'ultimo anno. Sia chiaro, se non ci si fossero messi i dirigenti del CdA dimissionario a commettere errori più o meno gravi e a chiacchierare al telefono con la leggerezza di adolescenti qualsiasi, sarebbe stato più difficile per Ceferin e la sua banda mettere in difficoltà il club bianconero. Ma così non è stato. La battaglia è cominciata con un processo su una norma violata che non esiste e si è conclusa con un patteggiamento sulla stessa come se fosse normale essere condannati per un reato che non è contemplato dal codice di giustizia. Ma tutto è passato sotto silenzio, un po' perché il "sentiment" popolare (per dirla alla Grassani) era stato ampiamente, e con largo anticipo, aizzato ad arte, e un po' perché probabilmente ci sono delle colpe di cui non sapremo mai che sono state scontate a beneficio del famoso -10 che permetteva la realizzazione della "profezia" di Chiné: "la Juventus deve chiudere il campionato dietro la Roma". Detto, fatto.

E come se non bastasse tutto questo disgustoso spettacolo messo in piedi dalla banda Gravina, con Procura al seguito, durante tutta la stagione, si è riaperto il fronte bellico in Europa. Giugno è il mese in cui l'Uefa deve decidere cosa farne della Juventus. Ceferin avrebbe preferito se ne fosse occupato prima Gravina, punendo il club bianconero con una penalità tale da spedirla a prescindere fuori dall'Europa in modo da prolungare l'assenza per altri due anni con un nuovo "editto". E invece Gravina ed Elkann sono andati a nozze, stupendo e scontentando tutti. Da capire cosa ci sia davvero dietro questo accordo. Ci lavoreremo e cercheremo di capirlo. Fatto sta che a Ceferin non restava che usare altre maniere dure per avere quello che otteneva scivolando, questo non è ancora dato saperlo con certezza, su una buccia di banana...

E veniamo a cosa è accaduto oggi in poche ore. Prima l'indiscrezione dalla Spagna di una Juventus che avrebbe scritto una lettera, firmata Scanavino, in cui si chiedeva udienza a Barcellona e Real Madrid per pianificare l'uscita dalla SuperLega. Una follia. Da non crederci. Eppure, poco dopo le 19.30 quell'indiscrezione ha preso corpo in un comunicato firmato dalla Juventus nel quale non solo si confermava l'indiscrezione, ma si escludeva categoricamente che alla base della decisione ci fossero minacce dell'Uefa. Nel comunicato la Juventus mentiva sapendo di mentire. Lecito domandarsi il perché. Neanche il tempo di porsi una sacrosanta domanda che arriva la controffensiva firmata A22 Sports, la società che guida la SuperLega con poche righe riportate sempre da As, arbitro mediatico della controversia tra Uefa e SuperLega: "Superlega e A22 agiranno in tribunale contro quello che considerano un abuso nei confronti di uno dei suoi membri, la Juventus, a cui la UEFA avrebbe ordinato di parlare di abbandono del progetto sotto minacce e coercizione. Ci sono prove inconfutabili e inequivocabili, che saranno presentate davanti al giudice del Tribunale provinciale di Madrid e alla Corte di giustizia dell'Unione europea".

Prove "inconfutabili" e "inequivocabili". E chi, se non la Juventus, avrebbe offerto quelle prove di cui ne smentiva l'esistenza nel comunicato pubblicato poco dopo le 19.30? Allora è stata tutta una strategia o c'è la mano di Perez dietro questa controffensiva? Potrebbe essere anche tutta farina di Elkann che, come vi dicemmo non più tardi di due settimane fa, neanche ci pensava a sedersi al tavolo con Ceferin per uscire dalla SuperLega perché cambiare così drasticamente idea se non per attirare l'Uefa in un tranello?

E adesso sono le 00.51, la notte sarà ancora giovane per un bel po'....