De Ligt ai margini del Bayern: quale futuro per l'ex Juve?
Matthijs de Ligt è ormai venuto allo scoperto: dopo quattro panchine di fila al Bayern Monaco non può più nascondersi e in conferenza stampa ha fatto trasparire fastidio per lo scarso impiego cui lo ha relegato Thomas Tuchel fin qui. Dopo la titolarità in Supercoppa - gara in cui non ha di certo brillato, tanto da essere sostituito - sono seguite solo esclusioni in campionato, con una manciata di minuti giocati, per giunta a centrocampo.
Sui social network i tifosi bianconeri sono ovviamente scatenati: “voleva giocare più alto, ora lo mettono a centrocampo, di che si lamenta?”. Strano il destino di Matthijs che è andato via dalla Juventus lamentandosi di essere stato spesso escluso, ma ultimamente diversi allenatori lo hanno relegato in panchina con buona cadenza. Prima del ritorno di Koeman, con Van Gaal, ad esempio, era una riserva fissa in nazionale, mentre al Bayern anche con Nagelsmann ha impiegato lo scorso anno un po’ di settimane prima di trovare spazio tra i titolari.
Sicuramente c’è una componente atletica, visto che de Ligt ha un fisico possente che ha bisogno di più tempo per trovare brillantezza. Ora, però, sembra esserci anche e soprattutto una questione tattica: con Upamecano che fatica ad adattarsi al ruolo di centrale sinistro, Tuchel ha voluto fortemente l’ex Napoli Kim, che su quel versante della difesa si trova da dio. Al contrario dell’olandese, che patisce quando non viene schierato da centrale destro. Curiosamente, quando era a Torino, era Massimiliano Allegri ad essere accusato di non riuscire a metterlo a suo agio. Oggi, Tuchel si trova di fronte alla stessa problematica del livornese e avendo risolto con una coppia che sta dando continuità al reparto, difficilmente cambierà idea, come ha già fatto intendere anche il diesse Freund.
Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva da Bianconeranews, nel clan di de Ligt c’è insoddisfazione per questa situazione al Bayern. Difficile al momento ipotizzare un divorzio a gennaio, ma se nei prossimi mesi le gerarchie saranno intatte e l’olandese dovesse continuare ad essere la prima riserva del duo titolare, a fine stagione si prenderanno in considerazione altre strade. Un ritorno alla Juve? al momento assai improbabile: Spagna e Inghilterra in pole.






