
Sassuolo-Juventus, le pagelle: Szczesny e Gatti disastrosi, si salva Chiesa
Sassuolo (4-2-3-1): Cragno 6; Toljan 6, Erlic 6,5, Ruan Tressoldi 5,5 (dal 46' Viti 6,5), Vina 5,5 (dal 91' Ferrari s.v); Boloca 6, Matheus Henrique 6,5; Berardi 7,5, Bajrami 5,5 (dal 85' Defrel s.v.), Laurienté 6 (dal 85' Pedersen s.v.); Pinamonti 5 (Castillejo s.v.). All Dionisi 7.
JUVENTUS:
Szczesny 4: l'errore sul gol di Laurienté è molto grave e cambia l'inerzia della gara; poi prova a riscattarsi con una gran parata su Tressoldi, ma ormai la frittata è fatta. Respinge corto sul gol di Pinamonti, chiudendo una serata disastrosa.
Gatti 4: pesa sulla sua prestazione l'errore in impostazione che dà il via al secondo vantaggio del Sassuolo, firmato Berardi. Alla Juventus questi errori non sono ammessi. Chiude con il goffo autogol sul finale di gara.
Bremer 6: il migliore dei tre difensori. Pinamonti viene facilmente arginato, ma deve migliorare in impostazione, tiene troppo la palla nei suoi piedi e non accellera la manovra.
Danilo 5: prestazione stranamente insufficiente del capitano. Sempre in ritardo su Berardi, non riesce mai a leggere le situazioni, che si sviluppano sull'esterno del Sassuolo.
McKennie 6: nel primo tempo è un fattore costante in fase di spinta e mette sempre Viña in grande difficoltà, ma, con il passare dei minuti, si spegne e non riesce più ad incidere. (Dal 58' Weah 6: rispetto al connazionale dà più vivacità alla fascia destra; entra nel gol del momentaneo pareggio.).
Miretti 5,5: è il primo dei centrocampisti a far partire la pressione, in fase di costruzione sempre presente, ma un po' impreciso; ha grandi margini di crescita, ma deve muoversi.(Dal 46' Fagioli 6,5: alza il tasso qualitativo delle giocate. È suo l'assist per Chiesa del momentaneo pareggio bianconero.).
Locatelli 5,5: alterna momenti da grande centrocampista, a pause clamorose e inspiegabili, dove sbaglia anche le giocate più semplici. Deve trovare più continuità. (Dal 82' Milik s.v.).
Rabiot 5: tra i centrocampisti è il peggiore. È lento di pensiero e di gambe: deve ritrovare ancora la condizione della scorsa stagione, ma, per Allegri, è insostituibile.
Kostic 5: troppo scolastico nell'esecuzione del ruolo non cerca mai il cross e non prova mai a saltare l'uomo. Rispetto allo scorso anno sembra spento. (Dal 46' Iling Jr 5,5: poco incisivo sulla fascia sinistra. Non riesce a essere mai pericoloso.).
Vlahovic 5,5: passo indietro! È troppo elettrico e nervoso: ha solo una grande occasione nella ripresa e la spreca malamente, ciabattando il pallone con il sinistro. (Dal 76' Kean s.v.).
Chiesa 7: è il migliore per intensità, voglia e determinazione. Con le sue accellerazioni e i suoi strappi, realizza il pareggio momentaneo, vanificato dal nuovo vantaggio del Sassuolo.
Allegri 5: ci vuole un po' di coraggio quando la squadra va sotto nel punteggio. Magari sarebbe preferibile non fissarsi su alcuni elementi, che non sono nella giornata giusta. Come Rabiot.







