Allegri in conferenza stampa dopo Atalanta-Juventus: "Abbiamo avviato un ciclo nuovo. Bisogna giocare più di squadra"

Dopo aver parlato alle pay tv, Massimiliano Allegri si esprime anche in conferenza stampa. Queste sono le sue riflessioni dopo Atalanta-Juventus:

"Sapevamo che l'Atalanta era una squadra difficile da sfidare, sono contento del risultato: è un pareggio, che ci permette di mantenere la terza posizione insieme al Napoli. Ora pensiamo al derby".

L'è piaciuta la Juventus nella gestione dei momenti di sofferenza?
"Dovevamo essere un pochino più verticali negli ultimi venti minuti finali del primo tempo. Abbiamo giocato una partita tosta: qui a Bergamo non è mai semplice".

Era un po' nervoso alla fine?
"In quei momenti lì non si devono prendere infilate. Su questo bisogna sicuramente porre dei correttivi, i ragazzi, in ogni caso, stanno lavorando bene, stiamo cercando di migliorare, sono contento per chi è entrato e chi per ha giocato".

Szczesny è lo specchio di questa Juve?
"Dall'inizio del campionato stiamo cercando di raggiungere un equilibrio. Non considerando Sassuolo, una serata in cui ci sono stati errori da una parte all'altra. Bisogna fare dei miglioramenti quando non abbiamo la palla. In settimana, valuteremo anche le condizioni di Vlahovic e Milik: Milik potrebbe tornare a disposizione già nei prossimi giorni".

Questa è stata la gara più difficile?
"Abbiamo incontrato anche la Lazio: sono dei test che insegnano parecchio. Essere ancora nelle prime posizioni va bene: ora pensiamo alla partita col Torino contro il Torino di sabato prossimo".

Cosa hanno Milan, Inter e Napoli di più?
"Dobbiamo concentrarci su quello che dobbiamo fare: si è verificato l'avvio di un nuovo ciclo con tanti giocatori giovani e giocatori con poca esperienza nel campionato italiano. Dobbiamo lavorare, essendo consci dei nostri limiti. Bisogna solo giocare di squadra: solo così possiamo fare bene".