Assemblea Juve, le richieste degli azionisti: "Basta sottomissioni all'UEFA"

Dopo gli interventi del presidente Gianluca Ferrero e dell'amministratore delegato Maurizio Scanavino, l'Assemblea degli Azionisti della Juventus da voce agli azionisti. Salvatore Cozzolino attacca UEFA e Federcalcio: "Mentre lei, presidente Ferrero, offriva pacatezza e rispetto della giustizia sportiva, UEFA e Federcalcio rispondevano con arroganza e colpi bassi, così che la Juventus, nemica numero uno del calcio italiano, venisse affossata con un danno economico superiore ai 100 milioni". Paolo Aicardi si accoda: "Il danno subito è ben superiore ai 100 milioni e, al contrario di ciò che ha detto lei, presidente, l'UEFA non ci ha escluso dalla Conference League, ma insieme alla Federcalcio ci hanno escluso da una Champions conquistata sul campo e poi tolta. Non basteranno uno o due anni per recuperare i danni colossali che ci sono stati inflitti, nessuna squadra al mondo è mai stata privata di due scudetti".

Graziano Spinelli chiede maggior rigidità da parte della società: "Di fronte a soprusi ed iniquità palesi siamo costretti a subire un patteggiamento che ci ha portato anche alla rinuncia alla Superlega. Basta con questi atti di sottomissione. Il non difendersi a oltranza della società, mette tutti quelli che odiano la Juve nella condizione di svegliarsi una mattina e agire contro di noi, dobbiamo proteggerci. Torno a auspicare che ci sia un rappresentante dei piccoli azionisti nel CdA".