I social si dividono su Alisha Lehmann: chi è e perché potrebbe arrivare alla Juventus

Nella trattativa, in dirittura d’arrivo, che porterà a Torino Douglas Luiz c’è la sempre più concreta possibilità che venga inserita anche Alisha Lehmann, fidanzata del centrocampista e anche lei di proprietà dell’Aston Villa con un contratto fino al 2026. L’attaccante svizzera, classe 1999, ha militato finora nella squadra dello Young Boys e dal 2018 si è trasferita in Inghilterra, dove ha giocato per West Ham e Aston Villa, con una breve parentesi all’Everton in prestito. La stagione 2022-23 è stata la sua migliore annata, con 31 presenze e 6 gol, mentre nella stagione appena conclusa vari acciacchi fisici hanno condizionato il suo rendimento, arrivando a quota 17 presenze e 3 gol. Inoltre, la giocatrice è entrata nel giro della Nazionale svizzera nel 2017, con la quale ha collezionato 51 presenze e 8 goal da attaccante esterna.

L’arrivo di Lehmann nella squadra delle Juventus Women è considerata un’operazione di marketing più che tecnica. Infatti, la calciatrice svizzera è un'autentica icona social, vantando 30 milioni di follower tra Instagram e TikTok, più del connazionale Roger Federer. Anche la sua esultanza è iconica, imitando quella di Cristiano Ronaldo. L’dea di inserire Lehmann nell’affare Douglas Luiz sarebbe un’idea dello stesso centrocampista e appare una operazione sempre più concreta, nonostante il nodo dell’importante ingaggio della calciatrice. Una ulteriore considerazione da fare sarà l’impatto che quest’ultima avrà sullo spogliatoio delle Women, che nell’ultima stagione ha mostrato alcune crepe. Alisha rientrerebbe così tra le 10 calciatrici straniere che un club di serie A femminile può tesserare e, con Thomas ritenuta incedibile, andrebbe a sostituire Garbino, che era già in bilico. La Lehmann giocherebbe come esterno destro offensivo nel 4-3-3 o 3-4-3 che ha in mente il neo allenatore Max Canzi.

Sui social i tifosi stanno commentando la notizia del doppio asse Torino-Birmingham, che poterebbe la coppia a Torino. L’operazione sembra essere finalizzata più alla diffusione social del brand Juventus Women e del merchandising che al rinforzamento tecnico della squadra. Mentre gran parte della tifoseria sembra entusiasta, vi è una quota che mostra scetticismo, considerando la calciatrice più un fenomeno social e un’occasione di mercato che un’esigenza dettata da motivazioni prettamente calcistiche. Di sicuro, sarà un'operazione che susciterà interesse e curiosità a livello mondiale.