Koopmeiners e la rincorsa verso la condizione ideale: l'olandese vuole rilanciarsi
L’estate di Teun Koopmeiners è stata decisamente particolare. Il centrocampista olandese, desiderato dalla Juventus, ha vissuto settimane difficili in attesa del via libera definitivo per il trasferimento da Bergamo a Torino, arrivato soltanto nelle fasi finali del mercato. Questo lungo stop ha lasciato segni tangibili, poiché l'olandese è rimasto fermo per circa tre settimane, ufficialmente per motivi medici, scatenando discussioni interne all'Atalanta.
Il difficile approdo alla Juventus
Quando finalmente Koopmeiners è arrivato alla Continassa, si è trovato in una condizione fisica non ottimale. Il tempo di fermo prolungato, sommato alle polemiche e alle dinamiche di mercato, ha influito sulla sua preparazione. Tuttavia, Thiago Motta non ha perso tempo e lo ha subito gettato nella mischia: alla prima occasione disponibile, il tecnico della Juventus lo ha schierato nel secondo tempo della partita contro la Roma.
Il ritardo di condizione
Nella gara contro la Roma, Koopmeiners ha mostrato lampi della sua qualità, ma il ritardo di condizione fisica era evidente e ha prevalso sulla sua capacità di impattare al massimo. Ciò ha reso necessario un periodo di recupero per diminuire la differente preparazione fisica con i compagni e con gli avversari.
Un'occasione importante è arrivata con la mancata convocazione di Koopmeiners nella Nazionale olandese per i recenti impegni di Nations League. Rimanendo alla Continassa, il centrocampista ha potuto lavorare sulla sua condizione fisica, approfittando del tempo a disposizione per recuperare il terreno perduto. Questo periodo di lavoro senza interruzioni alla Juventus potrebbe rivelarsi prezioso per il suo rilancio definitivo in maglia bianconera.