
Thiaw-Morata, 35 milioni dalle cessioni che rischiano di andare in fumo
Nel giro di 24 ore il Milan rischia di vedere andare in fumo 35 milioni, importanti poi da reinvestire sul mercato. Filo conduttore della vicenda il Como che suo malgrado rischia di rimanere a sua volta a mani vuote. La situazione relativa Malick Thiaw e Alvaro Morata rischia di rallentare il mercato in entrata dei rossoneri, che se da una parte stanno sistemando il centrocampo con gli arrivi di Ricci e Modric, dall'altra devono ancora intervenire sulle corsie laterali e in attacco.
Thiaw, si attendono nuove offerte dall'estero
Nel caso di Malick Thiaw, col passare dei giorni stava iniziando a maturare la consapevolezza che il tedesco avrebbe rifiutato la destinazione Como. La sua priorità è quella di essere nel giro della nazionale tedesca nell'anno che porta i Mondiali e questo lo porta ad alcune inevitabili considerazioni: se non deve essere permanenza in un club prestigioso come il Milan almeno la prossima destinazione sia in un club che gli garantisca visibilità e la partecipazione alle coppe europee. Sotto questo aspetto il suo nome è sul taccuino dei dirigenti del Bayer Leverkusen, che anche per esigenze di liste UEFA hanno mostrato interesse nei suoi confronti. L'ultimo sondaggio arriva dall'Inghilterra col Crystal Palace fresco di FA Cup. Di fatto per qualità ed età, il mercato su Thiaw c'è, ma avere avuto liquidità immediata da reinvestire sul mercato è un altro conto.
Morata-Como, il Galatasaray si mette di traverso. Servirà diplomazia
Diversa la situazione di Alvaro Morata, che non è ancora del tutto chiusa. Il Galatasaray fa muro, forte degli accordi stipulati a gennaio, che prevedono che l'attaccante spagnolo resti fino al 20 gennaio 2026. Il club turco inoltre può decidere di estendere gratuitamente l'accordo di prestito fino al 30 giugno 2026. In mezzo c'è la possibilità di riscattarlo a titolo definitivo: 8 milioni se si decide di farlo a gennaio, 9 milioni se si decide di farlo a fine stagione. Tutto porta a pensare che il Gala non riscatterà Morata, soprattutto per la volontà del giocatore di andare altrove. Ma i turchi non intendono in ogni caso privarsi del giocatore. Il Como aveva trovato col Milan un accordo per l'acquisto a titolo definitivo del giocatore per 10 milioni. Una somma che avrebbe fatto contente tutte le parti: Fabregas, che si ritrova l'ex compagno di Nazionale a guidare l'attacco, Morata che può tornare in Italia come stella di un progetto ambizioso e il Milan che incassa i soldi e può reinvestirli. Allo stato attuale delle cose, invece, i rossoneri rischiano fra 12 mesi di dover avere nuovamente in rosa Morata, col rischio che non abbia lo stesso mercato. Per questo si sta cercando la soluzione diplomatica col Galatasaray che tiene ancora aperta una speranza.







