Gazzetta - I candidati per il dopo Allegri

Su Gazzetta i candidati per il dopo Allegri. Nostalgia Conte Il suo nome suscita suggestioni mai sopite. Ma la rottura di 5 anni fa non è ancora ricucita deltutto. Anche per questo l’ex Chelsea s’è promesso all’Inter per un ambizioso progetto triennale in tandem con Beppe Marotta e con di nuovo al fianco Lele Oriali dopo l’esperienza in Nazionale. Le Roi Deschamps Didier ha già guidato la Juve e sa interpretarne lo stile. È sotto contratto con la federazione francese, con l’impegno di tenere alto il nome del calcio nazionale dopo la vittoria nell’ultimo Mondiale. 

Chance Inzaghi Simone ha appena vinto la Coppa Italia, confermando le sue doti di tecnico pragmatico e abile nel motivare il gruppo. Opzione-Mihajlovic Cinque anni fa fu sul punto di sposare la causa bianconera, ma fu «tradito» dall’iniziale armistizio con Conte. I vertici juventini ne hanno sempre apprezzato le doti di tecnico abile nel motivare i giocatori. Sfizio Sarri Con il Napoli, da rivale, il tecnico toscano ha anche vinto allo Stadium. Il profeta del bel gioco sa come valorizzare i suoi orchestrali. E la Juve ha bisogno di una ventata di calcio-spettacolo. Già ieri c’è stato un contatto con Ramadani, l’agente che l’ha portato al Chelsea. L’impressione è che la soluzione Sarri godrà di una sorta di priorità. Gli altri Invece José Mourinho non appare in corsa proprio per i suoi polemici precedenti ai tempi del Triplete. Inarrivabile Guardiola (per ora), anche Pochettino risulta costoso (clausola da 30 milioni). Quindi la Juve è sempre più attratta dal Made in Italy in panchina.